Alitalia e Aeroporti di Roma rendono noto che, a partire da martedì 8 dicembre, tutti i passeggeri che viaggeranno sui tre voli settimanali da e per New York, dovranno presentare una certificazione comprovante la negatività al Covid 19, effettuata nelle 48 ore antecedenti il volo, oppure eseguire il test antigenico direttamente all’aeroporto prima di imbarcarsi. Per chi parte dagli Stati Uniti, all’arrivo a Fiumicino verrà richiesto di eseguire un nuovo test antigenico; un doppio controllo che esenterà i passeggeri dall’obbligo di quarantena al momento dell’ingresso in Italia.
Anche per questi voli Covid-tested i passeggeri saranno tenuti a indossare sempre una mascherina chirurgica protettiva e a munirsi di un numero di ricambi adeguato alla durata del viaggio, per sostituirle ogni 4 ore. Inoltre, prima dell’imbarco è richiesta la compilazione di una autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti stretti con persone affette da Covid-19.
L’iniziativa risponde alle esigenze dei passeggeri che, in una recente indagine di mercato, avevano espresso un crescente interesse all’adozione di queste misure con l’aumentare delle ore di volo. Inoltre, questa fase sperimentale avrà lo scopo di valutare l’efficacia e la funzionalità della nuova modalità di viaggio, con l’obiettivo di renderla più ampiamente disponibile in vista della prossima stagione Summer 2021.
Il nuovo protocollo di viaggio è disciplinato dall’ordinanza del 23 novembre scorso del Ministro della Salute, emanata di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e il Ministro degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. Il provvedimento governativo sarà in vigore, salvo proroghe, fino al 15 febbraio 2021. Restano valide le limitazioni all’ingresso negli Stati Uniti previste dai provvedimenti dell’amministrazione americana.
Come avevano anticipato Alitalia e Aeroporti di Roma, grazie anche alle strutture di testing rapido già operative presso lo scalo di Fiumicino con il supporto della Regione Lazio estendono l’opzione di voli Covid-tested, avviata con successo lo scorso 16 settembre, su due voli giornalieri Roma-Milano e confermano l’impegno assunto, fin dalle primissime fasi della pandemia, ad attuare misure di prevenzione e tutela della salute di passeggeri e operatori.
Tutti gli aeromobili Alitalia vengono sanificati quotidianamente con prodotti ad alto potere igienizzante e, grazie ai filtri HEPA e alla circolazione verticale, l’aria a bordo è rinnovata ogni tre minuti e pura al 99,7%, come in una sala sterile, a conferma che il trasporto aereo resta la modalità di viaggio più sicura. Inoltre, il “Leonardo da Vinci” è all’avanguardia per gli elevati standard di sicurezza raggiunti e considerato tra gli aeroporti più sicuri al mondo tanto da aver ottenuto da Skytrax il rating massimo di 5 stelle sui protocolli sanitari anti-Covid, l’Health Accreditation da Aci ed essere appena stato scelto per il terzo anno consecutivo da Aci Europe come miglior scalo in Europa proprio per le misure di contenimento del virus.