Dopo la lettera aperta del sindaco Montino al ministro Calenda, sulla vicenda Alitalia prende la parola il presidente del consiglio comunale di Fiumicino, Michela Califano. “Mi unisco alla preoccupazione espressa dal sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, sulla questione Alitalia e lo ringrazio ancora una volta per essere intervenuto in maniera decisa su una questione centrale per tutto il Lazio e non solo per il territorio che ospita l’aeroporto Leonardo Da Vinci. Credo sia francamente fuori luogo continuare a parlare di tagli al personale (circa seimila stando alle ultime indiscrezioni) quando la questione centrale di Alitalia è un’altra: risanare l’azienda rilanciandola sui mercati internazionali. I risparmi della compagnia, in questi anni, sono sempre e solo finiti sulle spalle dei contribuenti, come tagli al personale e come ammortizzatori sociali pagati dallo Stato e quindi dai cittadini italiani. Tutti i grandi manager che si sono succeduti non hanno fatto che aggravare una situazione che si è fatta via via più preoccupante. Non ci vuole un genio per capire che la salvezza di Alitalia non passa né attraverso nuovi licenziamenti né attraverso il dimezzamento della flotta aerea. Serve un immediato cambio di rotta, nel vero senso della parola. Il Lazio rischia una crisi sociale ed economica senza precedenti. Migliaia di famiglie – conclude la Califano – vivono con il terrore di perdere il proprio posto di lavoro e di affrontare un futuro sempre più cupo. Noi faremo tutto ciò che è in nostro potere per impedire l’ennesima macelleria sociale.
Lo dichiara
2017-12-21