Torna dopo dieci anni sul lago di Bracciano il campionato nazionale master laser. Sono circa centocinquanta le vele che saranno impegnate, da oggi pomeriggio e per tre giorni, in regate il cui esito sarà incerto fino alla fine proprio per le mutevoli condizioni del vento. Un modo per tenere ancora di più con il fiato sospeso chi ha azzardato previsioni sull’attuale tappa del master. Gli equipaggi, provenienti da tutta Italia, vantano un alto spessore tecnico e sono suddivisi nelle categorie Apprentice Master, Master, Grandmaster e Grand-grandmaster per le classi laser standard e laser radial. Particolarmente ambita come meta di gare nazionali ed internazionali la località di Bracciano ancora una volta è stata scelta come tappa adatta a manifestazioni di alto livello. Per la morfologia del lago, che prevede una navigazione particolarmente impegnativa, avendo una batimetria non omogenea, durante queste tre giornate di match si è optato per un campo di regata di forma quadrilatera al centro lago. Base della competizione il circolo velico Planet Sail, già noto per una esperienza quarantennale nel settore e per aver ospitato numerose manifestazioni veliche, l’ultima delle quali la master cup 2016 della scorsa estate. “In questa regata che fa parte del circuito Italia Cup– spiega Gianni Galli, segretario nazionale classe laser – verrà assegnato il titolo nazionale mentre solo al termine della coppa Italia Master, che si terrà sul lago di Garda nel mese di agosto, si conosceranno i primi tre vincitori di ogni categoria. Bracciano, è una località particolarmente richiesta per ogni manifestazione velica, anche a livello internazionale, proprio per la sua morfologia che permette competizioni di alto livello,sfide particolarmente interessanti ed il cui esito non sarà mai sicuro se non alla fine. Il circolo velico che ci ospita vanta capacità organizzative di massimo rispetto. Ci aspettiamo quindi regate emozionanti fino alla premiazione di domenica”.Sono circa centocinquanta le imbarcazioni impegnate in questi tre giorni di regata. La flotta romana, come quella proveniente dal da lago di Garda, è molto numerosa. Fra i master classe laser radial anche Giuseppe Borrelli, già vincitore del titolo nel campionato nazionale che dieci anni fa si è svolto proprio nelle acque del lago romano e Andrea Milla, entrambi tesserati Planet. Fra i favoriti di questa tappa Giovanna Lenci di Rapallo e Alessio Marinelli di Civitanova Marche, della flotta radial e Stefano Carnevali, di Livorno per la classe laser standard, tutti e tre campioni in carica nelle rispettive categorie. “ Questo campionato è un altro importante appuntamento – sottolinea Gabriele Ponzi direttore sportivo del Planet Sail – che torna a Bracciano dopo dieci anni e che ospitiamo con grande piacere. Nel circolo sono regolarmente sistemate tutte le quasi centocinquanta vele impegnate in questi giorni di match che si concluderanno domenica prossima con la premiazione del campionato italiano assoluto. La nostra candidatura è stata accolta con entusiasmo dalla classe laser che già conosceva il circolo proprio per eventi precedenti a questo. L’attuale manifestazione velica sarà un banco di prova importante per noi che ci prepariamo ad ospitare il campionato del mondo juniores classe 470, già assegnato al Planet Sail, in calendario ad agosto del 2018. Nel mondiale del prossimo anno ci saranno atleti che parteciperanno alle olimpiadi di Tokyo 2020 e saranno attese un centinaio di imbarcazioni che verranno precedentemente selezionate dalle varie nazioni. I preparativi per un evento così importante inizieranno appena terminata questa competizione velica”. Come in ogni regata anche sul lago di Bracciano sarà il vento a decidere l’orario di uscita delle vele e l’inizio delle regate, che oggi pomeriggio sono iniziate verso le 14. 30 quando si sono alzati i 10 nodi di brezza termica tipica del lago.A monitorare lo spazio d’acqua del match i mezzi della polizia fluviale, inviati dalla Questura di Roma, e la motovedetta dei carabinieri di Bracciano.