“Il ritrovamento, da parte di un cittadino a passeggio col proprio cane, di un importante esemplare di airone abbattuto da una fucilata presso la foce grande del Tevere a Fiumicino Isola Sacra è un fatto gravissimo e avvilente. La cosa è allarmante per diversi motivi. Il ritrovamento è avvenuto su un fazzoletto di territorio dove la caccia è consentita, delimitato dal Tevere, dal Faro e a ridosso di zone densamente abitate, un area che è costantemente frequentata da diversi uccelli che hanno nella stupenda oasi curata dalla LIPU, sul lato Ostia del Tevere, il loro punto di riferimento e di riparo. Questa situazione assurda attira gente senza scrupoli che imbraccia la doppietta e va a sparare a tutto ciò che si muove incurante di qualsiasi norma e divieto e mettendo in pericolo i cittadini che abitano nei paraggi. Infatti il ritrovamento dell’airone denunciato dalla LIPU è solo l’ultimo di frequenti ritrovamenti di animali uccisi o feriti. L’Isola Sacra è un quartiere densamente abitato con piccoli appezzamenti di terreno pubblico liberi circondate da case, non può continuare a essere terreno di caccia come lo era decenni fa. Su questo piccolo pezzo di territorio, diventato oramai naturalmente un’area di approdo di uccelli migratori, io credo che la caccia vada vietata per l’incolumità delle persone e degli animali”.
Raffaele Megna, consigliere comunale PD