Taxi e Ncc di Roma e Fiumicino si sono uniti nel proclamare lo sciopero presso l’aeroporto di Fiumicino dalle ore 8.00 alle ore 14.00 del 25 ottobre prossimo. “È di oggi (ieri, ndr)- dice Loreno Bittarelli, Presidente Radiotaxi 3570 – la nota di Adr relativa alla notizia che il Leonardo Da Vinci si classifica, per gradimento dei viaggiatori, primo in Europa rispetto ai servizi. Eppure Adr, concessionaria degli spazi commerciali degli aeroporti di Roma, nonostante quanto previsto dalle normative vigenti (art. 5 bis L.R Lazio n. 58/93) continua a negare agli operatori regolari del servizio di trasporto non di linea (taxi e ncc), la possibilità più volte offerta di appositi desk e stalli, a pagamento, all’interno dell’Aeroporto per offrire un servizio di assistenza ai propri passeggeri in arrivo. Un servizio, peraltro, offerto non solo per agevolare i passeggeri in arrivo, liberandoli dalla possibilità di incappare nell’invasività e nei rischi degli abusivi e dei procacciatori illegali che, come abbiamo più volte denunciato, proliferano in aeroporto, ma anche in considerazione delle esigenze degli utenti disabili che troverebbero, così, più facilmente a disposizione le autovetture apposite della flotta che abbiamo in dotazione. Un mistero, questo del diniego frapposto ormai insistentemente alle nostre richieste che andrebbe chiarito e che non può più continuare, in quanto privo di giustificazione alcuna. A differenza di ciò che si verifica nei principali scali europei, il primo Hub per qualità dei servizi, non può immotivatamente consentire che per un servizio di trasporto così importante rimanga immutata la situazione attuale, che vede il passeggero disorientato ed in balia degli abusivi che con insistenza e raggiri inquinano con illegalità e prevaricazione il primo impatto che l’utente ha con la città di Roma. Andremo fino in fondo a questo atteggiamento omissivo di Adr per aggiungere al primato europeo per qualità di servizi del Leonardo Da Vinci, anche quello relativo all’accoglienza degli utenti del nostro servizio. Per questo motivo, forse per la prima volta nella storia, gli operatori regolari del trasporto pubblico non di linea si sono uniti nel proclamare il fermo del servizio per il 25 ottobre prossimo”.
2016-10-19