“Tanta paura, qualcuno di noi ha creduto di poter morire e tutti urlavano. Durante l’atterraggio l’aereo ha toccato due volte bruscamente a terra: ci è stato spiegato che la seconda volta si è piegato il carrello e l’aereo è finito fuori pista”.
A parlare è uno dei 46 passeggeri dell’aereo finito fuori pista a Fiumicino ieri sera. “Tutti quei sobbalzi erano dovuti a dei vuoti d’aria. Eppure il volo era stato tranquillo fino a quel momento”, continua il passeggero. Le persone a bordo dell’aereo, tra le quali cresce il numero delle persone curate in codice verde, sono assistite anche dagli agenti della Polaria che li stanno rifocillando. Molti sono ancora sotto choc. L’aeroporto Leonardo da Vinci è ancora chiuso.
Si tratta di un ATR 72 della compagnia romena Carpatair, che lavora per Alitalia, proveniente da Pisa e in atterraggio a Fiumicino. Sedici i feriti. Non sarebbero in pericolo di vita. Due più gravi. Il caso più serio è quello di una hostess, di nazionalità straniera, che probabilmente era in piedi al momento dell’incidente ed è caduta procurandosi traumi alla colonna. La donna è stata portata in eliambulanza al Policlinico Gemelli in codice rosso, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. Un altro passeggero è stato ricoverato in codice rosso al San Camillo. Gli altri feriti sono stati trasportati agli ospedali San Camillo (tre ricoverati in codice verde), Sant’Eugenio (un codice giallo e due verde), Aurelia Hospital (un codice giallo), San Filippo Neri (tre codici verdi), Grassi (due codici gialli), Policlinico Tor Vergata (due codici verdi), con contusioni più o meno gravi. Altri passeggeri dell’aereo sono stati medicati sul posto.
L’Atr 72 si trova inclinato dalla parte dell’ala destra; il muso e la pancia del velivolo sono completamente adagiati sull’erba e il carrello destro si è sventrato così come sono danneggiate le pale dell’elica destra. Anche il sottopancia del muso dell’aereo presenta dei danni e alcuni detriti sono sparsi intorno alla sagoma. Tutte le porte da entrambi i lati dell’aereo sono aperte e sul fianco sinistro c’è anche la scaletta all’esterno. Potrebbe essere il forte vento, che in quel momento soffiava sulla zona dello scalo, a causare l’incidente, facendo uscire il velivolo dal corridoio d’asfalto assegnatogli dalla torre di controllo. Si stanno effettuando accertamenti in merito alla dinamica dell’episodio avvenuto questa sera a Fiumicino, dove un aereo è atterrato fuori pista.
Gli agenti della Polaria, guidati da Antonio Del Greco, tenteranno di stabilire con esattezza nelle prossime ore se – è l’ipotesi più probabile – il forte vento e le condizioni atmosferiche possano aver compromesso il corretto atterraggio oppure se si è trattato di un errore di manovra del pilota. In un comunicato Alitalia ha annunciato l’apertura di un’inchiesta interna e la sospensione di tutti i voli della compagnia Carpatair. (La Stampa.it)
2013-02-03