Anche di domenica la vigilanza della Capitaneria di porto di Roma non si ferma. Durante un pattugliamento portuale della squadra nautica della Capitaneria “capitolina” sul molo versante Torre Clementina a Fiumicino, avvistava venditori non autorizzati di prodotti ittici, che accorgendosi dell’arrivo dei mezzi della Guardia Costiera, lasciavano incustodito il loro carico, pronto per essere venduto: più di 20 chili di lumachine ancora vive e circa 10 chili di razze contenuti in una decina di imballi, tra cassette e sacchi.

Il carico è stato interamente sequestrato per mancanza di tracciabilità e, in particolare, tutte le lumachine, appunto vive, sono state prontamente rigettate in mare.

Nemmeno il maltempo e la pioggia di oggi hanno scoraggiato pesca e vendita non autorizzate, ma la prontezza dei militari della Guardia Costiera ha fatto si che non circolasse del pescato privo dei necessari controlli anche sanitari; e ciò a tutela dei consumatori e soprattutto dei pescatori autorizzati che avrebbero dovuto “fare i conti” con una concorrenza, a tutti gli effetti sleale.