“Il bagno di folla delle primarie a Fiumicino testimonia una sola cosa: la voglia di cambiare registro e mandare a casa un centrodestra che ovunque, dal Paese alla Regione, fino al comune di Fiumicino ha fallito”. Lo dichiara il capogruppo del Pd, Michela Califano annunciando i risultati dei ballottaggi che si sono svolti domenica: i votanti sono stati 1839. L’attuale segretario del Pd, Bersani ha ottenuto 1316 voti, il 70 per cento, contro i 523 del sindaco di Firenze, Matteo Renzi. “Come accaduto per il primo turno di primarie, abbiamo ottenuto un successo insperato, soprattutto in un periodo in cui l’antipolitica la fa da padrona – spiega Michela Califano -. Questo testimonia la voglia dei cittadini di contare, di dire la propria e non essere ogni volta scavalcati dalla decisioni prese dentro i palazzi. Il centrosinistra ha un programma vero per poter guidare il Paese, la Regione Lazio, il Comune di Roma e il Comune di Fiumicino. E lo dimostreremo il prossimo 20 gennaio quando proprio a Fiumicino svolgeremo le primarie di coalizione per dare finalmente a questo Comune un sindaco degno di questo nome”. “Siamo felici e soddisfatti – commenta il segretario del Pd, Roberto Saoncella –. Felici perché è stata una bella battaglia e Bersani è riuscito a vincerla, portando con sé il suo bagaglio di esperienza e rinnovamento. Soddisfatti, perché la partecipazione al secondo turno è stata inferiore di solo 10 punti percentuali, e soprattutto le operazioni di voto e scrutinio sono andate perfettamente. Ringrazio a questo proposito tutti i volontari che hanno partecipato ai gazebo, i cittadini che hanno votato e gli amici di SEL che hanno lavorato con noi. Un grazie speciale a Carla Mignucci che ha gestito e coordinato tutta la macchina delle primarie, con tanta fatica, ma alla perfezione. Ora l’appuntamento è per il 20 gennaio, con le primarie per decidere il candidato a sindaco del centro sinistra per Fiumicino”.
2012-12-04