Riceviamo e volentieri pubblichiamo: “È stato approvato oggi l’assestamento di bilancio del Comune di Fiumicino. Con questo documento l’amministrazione comunale conclude un percorso iniziato dieci anni fa, che ci ha portato a riconsegnare alla città e ai cittadini un Comune in linea con le direttive Governative. Un Comune con i conti in ordine, senza indebitamento, con un bilancio sano e non gonfiato. Un territorio capace di uscire indenne da una crisi generale che ha stritolato gli enti locali, i primi ad aver subito la contrazione delle erogazioni statali.
Pur in un periodo difficilissimo dal punto di vista economico noi restituiamo alla città un’amministrazione sana, con servizi essenziali elevati, standard di primo ordine, con nuovi fondi per le politiche sociali. In linea con i creditori, tra i pochissimi enti a saldare i creditori entro 60 giorni. Ne è un caso che mentre altri Comuni sono alle prese con scioperi per mancati pagamenti e l’interruzione di servizi essenziali, la nostra amministrazione non è mai incappata in questo tipo di situazioni. E tutto questo senza mettere le mani in tasca ai cittadini e attenuando il più possibile gli obblighi che ci sono stati imposti dal Governo Centrale.
Siamo uno dei pochissimi Comuni in Italia a poter vantare conti solidi senza aver aumentato le imposte locali. Abbiamo mantenuto l’Imu sulla prima casa al quattro per mille, livello minimo previsto dal Decreto Salva Italia che ha istituito l’imposta municipale unica. Una scelta coraggiosa, fatta per non gravare sui budget dei nostri concittadini già erosi dall’inflazione e dai sacrifici che sono stati chiamati a fare per Salvare l’Italia. E che ci ha ripagato. Il tasso di evasione è stato bassissimo.
Gli interventi messi in campo dal Governo della città contro l’evasione hanno dato i risultati sperati. Anche qui abbiamo agito con coraggio, adottando strumenti consentiti dalla Stato, come il Ravvedimento Operoso, per venire incontro alle esigenze di tutti quei cittadini che non avevano versato l’Imu per problemi economici o sopraffatti dalla complessità di calcolo della quota da versare. Questo evitando loro di incappare in sanzioni pesanti in caso di successivo accertamento formale.
Questo Comune si è dimostrato un ente attenti nei conti, tanto è vero che i dati Imu hanno dato ragione alle nostre previsioni e non a quelle del Governo, sovrastimate. Questo ci ha permesso di recuperare circa un milione di euro.
Nel frattempo il Governo con decreto del 25 ottobre ci imponeva un ulteriore sacrificio e un taglio di 450mila euro. Grazie alla nostra capacità siamo stati in grado di utilizzare una una postilla che ci ha permesso di evitare ulteriori tagli, utilizzando questi soldi per estinguere mutui accesi per opere già realizzate o non realizzate a causa della situazione economica complicata del Paese.
Siamo riusciti a onorare e rispettare tutti i parametri del Patto di Stabilità, andando anche oltre. Grazie all’oculatezza di questa amministrazione abbiamo ottenuto per intero il finanziamento del Patto di Stabilità Regionale di 7.6 milioni di euro, spendendone 7.1 milioni utilizzandoli per i residui passivi. Dimostrando così di sapere come spendere questi soldi non dovremo restituirli.
Con questo assestamento di bilancio andiamo anche a chiudere un contenzioso con la Fiumicino Servizi, di 900mila euro, lasciando a chi governerà dal 2013 questo comune conti in ordine, senza zavorre che potrebbero minare il futuro di un territorio che in questi dieci anni di governo della Città ha saputo venire fuori prima da una fortissima situazione debitoria e poi da una crisi senza precedenti.”
Pdl Fiumicino