Tiziano De Santis, e’ il Nuovo Comandante di A.S.I. Istituto di Vigilanza, contro l’escalation della micro criminalità lancia la nuova iniziativa per la sicurezza dei cittadini
di Marco Traverso
Tiziano De Santis è il nuovo Socio, con la qualifica di Maggiore nonché Comandante dell’Istituto di Vigilanza A.S.I. “Agenzia Sicurezza Italiana”. Imprenditore, nato, cresciuto e stimato nel Comune di Fiumicino, il Comandante vanta un’esperienza ventennale nel settore della Sicurezza e protezione, avendo prestato servizio a favore di Personalità militanti in ambito Politico – Governativo di fama Nazionale ed Internazionale ricevendo numerosi riconoscimenti referenziali per la professionalità, la serietà e la fiducia ogni volta dimostrata in tutte le missioni.
Conoscendo da cittadino tutti i problemi del Comune di Fiumicino, ha deciso di scendere in campo in prima persona, per dare un supporto concreto alle forze dell’ordine impegnate a fronteggiare da tempo questa escalation della criminalità, continua minaccia per famiglie, commercianti e imprenditori. Insieme allo STAFF direttivo di A.S.I. VIGILANZA presenta ora, attraverso “Progetto Famiglia Sicura”, una strategia di prevenzione e di sicurezza su tutto il territorio del Comune di Fiumicino.
L’obiettivo del progetto è quello di fornire un servizio di Vigilanza Professionale, prevalentemente nelle ore notturne di tutti i giorni dell’anno, ad un costo contenuto di soli 10 euro al mese, una cifra minima con cui poter dormire sonni tranquilli.
“Conoscendo il periodo di crisi che le famiglie stanno attraversando, A.S.I. VIGILANZA ha ideato una soluzione atta a capovolgere l’attuale impostazione prevalente, allo scopo di far aderire al progetto il maggior numero possibile di famiglie, in modo da permettere un impiego sempre più numeroso di pattuglie, arricchendo l’esperienza già vantata sul territorio”, spiega il Comandante Tiziano De Santis.
Il primo passo del “Progetto Famiglia Sicura” è quello di fornire a chi aderisce un numero di telefono cellulare collegato direttamente con le pattuglie di zona evitando il contatto con il centralino della postazione operativa. In tal modo, in caso di emergenza, si abbreviano in misura consistente i tempi di attesa per l’intervento. Supervisione, monitoraggio e coordinamento, saranno sempre di competenza della centrale operativa, tuttavia il contatto diretto con le Guardie Giurate, presenti sul luogo, potrà garantire un intervento immediato, guadagnando secondi preziosi. Gli operatori accorsi comunicheranno con le forze dell’ordine qualora si manifestasse la necessità.
Nella suddetta tariffa, veramente irrisoria, per il servizio erogato, sarà incluso, oltre alla dotazione del recapito telefonico, anche un eventuale intervento gratuito (mensile non cumulabile); le ulteriori richieste di intervento, che verranno effettuate dopo la prima, avranno un costo di soli 5,00 euro cadauna.
“Con questo progetto ognuno di noi si sentirà più sicuro e potrà lasciare la sua famiglia a casa con più tranquillità”, continua De Santis.
Inoltre A.S.I. è uno dei pochissimi istituti di vigilanza che attualmente fanno parte del protocollo stilato e approvato dalla Prefettura di Roma chiamato “Mille Occhi sulla Città”. Un riconoscimento reso possibile grazie all’attività svolta nel Comune di Fiumicino, che ha portato ad una diminuzione percentuale della microcriminalità attraverso il capillare lavoro di prevenzione svolto dalle sue pattuglie, in costante sinergia con le Forze dell’Ordine attive sul territorio.
Il Capitano Stefano Locci, responsabile Commerciale, ha spiegato i motivi che hanno portato la società a promuovere un simile progetto. Infatti, Locci, già conosciuto sul territorio come personaggio pubblico, ha voluto sottolineare l’esigenza di dare una spinta alla prevenzione, dando un valido sostegno a quelle che sono già le insostituibili attività delle forze dell’ordine, senza gravare in maniera onerosa sulle tasche dei cittadini, come dimostrato dalla quota decisa per l’adesione al progetto.
A.S.I. nella propria compagine sociale ed organica è in linea con le direttive tecnico-operative previste dal nuovo Decreto Ministeriale n. 269 dell’1/12/2010, e tutte le Guardie Giurate sono impiegate in conformità alla Legge n.81 del 2008.
“Un’ottima iniziativa perfettamente in linea con le esigenze di un territorio immenso difficile da presidiare – commenta Fabrizio Monaco, direttore di Q Fiumicino – Spending Review a parte, si è capito da tempo che lo Stato fa fatica con le risorse attuali ad assicurare capillarmente la sicurezza dei cittadini. Sempre più spesso, anche grazie al principio di “sussidiarietà” garantito dalla Costituzione, la società civile cerca di organizzarsi per garantirsi ulteriori forme di tutela e prevenzione. Ma come ha dimostrato il fenomeno delle ronde, l’improvvisazione crea tutta un’altra serie di problemi. In questo caso, invece, in cambio di un contributo minimo, sono dei professionisti a tutelare le famiglie, pattuglie preparate ad ogni evenienza e in diretto contatto con le forze dell’ordine”.