Ha lasciato un gran vuoto ed una profonda tristezza la notizia che Francesco Romanelli, che era stato vice comandante della Polizia Locale di Fiumicino e punto di riferimento per l’intera comunità locale, è venuto a mancare questa notte all’età di 73 anni.
In pensione dal 2017, attualmente incaricato dal sindaco nel coordinamento attività comunali cerimoniale in e per l’aeroporto Leonardo Da Vinci. Un uomo sempre sorridente, cordiale e disponibile, lo caratterizzava una gentilezza tipica di “altri tempi”.
“Francesco Romanelli – dice il Sindaco Mario Baccini – è stato un pilastro della nostra comunità, una persona che ha dedicato la sua vita al servizio pubblico con una passione e un impegno che pochi possono vantare. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, perché Francesco era un amico per tutti noi e ha saputo farsi apprezzare da generazioni di cittadini e colleghi. Un uomo che credeva profondamente nel valore del servizio pubblico e che ha incarnato perfettamente lo spirito di dedizione e amore per il nostro territorio durante tutta la sua carriera. Esprimo a nome dell’intera amministrazione comunale il mio più sincero cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi. La sua memoria rimarrà indelebile”.
“È una grave perdita per tutti noi – commenta il Capogruppo PD, Ezio Di Genesio Pagliuca –Francesco Romanelli, arrivato da Roma a Fiumicino alla fine del 1976, dopo aver vinto il concorso nei Vigili Urbani, dal 1° luglio del 1977 aveva preso servizio allo scalo internazionale occupandosi della pubblica sicurezza e ricoprendo dal 1999 il ruolo di comandante del ‘Nucleo della Polizia locale’. In pensione dal 1° ottobre 2017, non si è fermato un attimo per il bene dell’aeroporto e di tutto il territorio. In questo momento di immenso dolore ci stringiamo intorno a Leda e ai suoi figli, a cui va un grande abbraccio”.
“La scorsa notte – dice l’ex Sindaco di Fiumicino Esterino Montino – ci ha lasciati improvvisamente Francesco Romanelli: è una notizia che mi addolora molto. Conoscevo molto bene Francesco che negli anni in cui sono stato sindaco di Fiumicino è stato un collaboratore prezioso e di grande valore. Il suo lavoro al “Leonardo Da Vinci” gli era valso il soprannome di “ambasciatore dell’aeroporto” dove, ormai, era un punto di riferimento insostituibile non solo per il Comune, ma anche per chi lavora allo scalo internazionale. Il suo supporto come delegato all’aeroporto e la sua competenza, acquisita negli anni di servizio nella Polizia municipale, non sono mai mancati anche nei momenti complicati come i mesi della pandemia. Mando alla sua famiglia e alle persone che gli hanno voluto bene un grande abbraccio e il mio profondo cordoglio”.
La camera ardente sarà allestita presso il Comune di Fiumicino, in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa sabato 14 dicembre, dalle 11 alle 13.30.
Alle 14.30 si terranno i funerali nella Parrocchia Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, in via della Scafa 171, a Isola Sacra.