Il 27 ottobre la Pro Loco propone la rievocazione storica, nel cortile e nelle sale di Villa Guglielmi un tuffo nel passato con le danze e le rappresentazioni d’epoca  della Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano

Domenica 27 ottobre, dalle 15.00 alle 18.00, Villa Guglielmi a Fiumicino farà un tuffo nel passato con la “Festa di Corte”, un evento gratuito organizzato dalla Pro Loco. Questo suggestivo appuntamento offrirà ai visitatori l’opportunità di vivere l’atmosfera delle feste nobiliari dell’800, tra abiti sfarzosi, balli di corte e scenografie storiche che prenderanno vita nel magnifico cortile e nelle sale della villa.

La rievocazione coinvolgerà il pubblico grazie alle danze d’epoca della Compagnia Nazionale di Danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca, che trasformeranno il cortile della villa in un affascinante scenario.
“Con una certa emozione – confida il presidente della Pro Loco di Fiumicino, Giuseppe Larango – confermiamo la Festa a Villa Guglielmi, dove i danzatori e i figuranti coinvolgeranno il pubblico con le loro coreografie. All’evento, patrocinato dal Comune di Fiumicino, potranno prendere parte tutti coloro che indosseranno abiti in stile ottocentesco”.

I sette ambienti della villa saranno trasformati in scene di vita quotidiana dell’800: dame che sorseggiano tè, domestiche al lavoro e giocatori impegnati in partite di carte e scacchi. Tra i figuranti, alcuni rappresenteranno personaggi illustri dell’epoca, mentre altri faranno rivivere i tipici ospiti delle feste nobiliari. Nella corte sarà esposta una carrozza d’epoca, pronta a diventare il set perfetto per i selfie dei visitatori.

L’evento sarà arricchito da una mostra fotografica dedicata al Borgo Valadier, in occasione del suo bicentenario. In una delle sale sarà presentato un cortometraggio in bianco e nero, realizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il cineoperatore Maurizio Manduzio. Girato con una cinepresa del 1954 su pellicola 16mm, il film ripercorre la storia del borgo, dall’ideazione del progetto ad opera di Giuseppe Valadier fino all’animarsi della vita del villaggio, grazie alla nascita della rete ferrata che lo collegava a Roma.

“La Festa di Corte – aggiunge Pino Larango – è un evento unico nel suo genere per il nostro territorio, riconosciuto nella mappatura delle Rievocazioni storiche sul territorio nazionale, curata per il Ministero della Cultura dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale”.
Dunque, un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano immergersi in un’esperienza storica autentica, tra arte, cultura e tradizioni del passato.