Dal 16 al 19 giugno Gianfranco Pascucci parteciperà in veste di relatore alla sesta edizione del congresso “Encuentro de los mares”, l’unico al mondo che riunisce gastronomia, scienza e industria della pesca. Il congresso, che si terrà a Tenerife, vedrà alternarsi biologi marini, oceanografi, leader dell’industria della pesca e chef che daranno il loro prezioso contributo individuando le azioni e le sfide future volte a preservare la salvaguardia degli oceani.
“Blue Health” è il tema attorno a cui ruota questa edizione e va ad approfondire la correlazione sempre più stretta tra alimentazione e salute umana. Promuovere e favorire il consumo di pesce, preservare la salute dei nostri mari, valorizzare la pesca sono alcuni dei temi trattati nel congresso da illustri relatori, come Daniel Pauly, professore di scienze della pesca più famoso al mondo; Carrie Ruxton, la più nota nutrizionista del Regno Unito per il suo lavoro nel campo della salute pubblica; Carlos Duarte, direttore scientifico del Meeting of the Seas e professore di scienze marine presso la King Abdullah University of Science and Technology (KAUST) in Arabia Saudita; Árni Mathiesen, politico islandese, veterinario ed ex Ministro della Pesca islandese che ha svolto un ruolo chiave nella gestione delle risorse ittiche; Javier Garat, presidente dell’Unione Europea delle Associazioni di Pesca (Europêche) nonché tra i più competenti in materia di pesca, lobbying e regolamentazione.
In rappresentanza della gastronomia, per il nostro Paese ci sarà Gianfranco Pascucci, unico chef italiano presente insieme a Pino Cuttaia, che mercoledì 19 giugno dalle 11.25 alle 11.55, parlerà del suo approccio al mare usando come chiave di lettura la cucina.
A sostegno del suo impegno per la tutela del mare, Gianfranco Pascucci presenterà durante il convegno uno dei suoi piatti simbolo, “Mare di Plastica”, nato per denunciare il degrado delle spiagge e soprattutto per sensibilizzare l’uomo a non invadere la bellezza dei nostri fondali con l’abbandono della plastica. Questo piatto, di grande effetto, è creato utilizzando tutte le parti della seppia senza generare scarti e si caratterizza per il suo sapore iodato grazie alla presenza delle erbe di macchia. L’effetto sorpresa è la finta plastica che decora il piatto, ottenuta con l’obulato, una pellicola trasparente a base di amido di mais.
Gianfranco Pascucci è dunque molto di più di uno chef, è un esploratore della propria terra, che ama e narra con grande entusiasmo. Lo fa ogni giorno all’interno della cucina del suo ristorante con incessante impegno per valorizzare il territorio di Fiumicino, che non è solo la città del più importante scalo aeroportuale italiano. Fiumicino è un territorio inaspettatamente ricco a livello naturalistico, che racchiude l’oasi WWF di Macchiagrande, una delle aree protette di maggior valore ambientale del litorale laziale, con le dune sabbiose che scivolano verso il mare e il bosco mediterraneo a delinearne i contorni. Una zona di inaspettata bellezza, un tassello di foresta e dune, di cui lo chef si fa custode e cultore e nella quale raccoglie erbe, radici, alghe, che diventano poi ingredienti dei suoi piatti.
Oltre ad essere il più grande porto italiano per il commercio del pesce, Fiumicino racchiude una serie di realtà eccellenti, come allevatori, coltivatori e pescatori, che Pascucci ha saputo mettere in rete in un’ottica di valorizzazione, sostenibilità ambientale ed economica. Le sue scelte, a partire dal singolo ingrediente che entra in cucina, sono frutto di un ragionamento profondo, volto a tutelare il mare e la natura, in un circolo virtuoso di crescita e di preservazione del delicato eco-sistema del mare.
“Essere chiamato a questo congresso – dice Gianfranco Pascucci – insieme a nomi di caratura internazionale è sicuramente un segnale forte sull’importanza del lavoro che sto facendo sul mare da anni non solo su questo territorio, ma a livello generale. Tutelare il mare e valorizzare tutte le risorse che gli appartengono è un gesto di grande responsabilità, che ha ripercussioni in tutti gli aspetti della nostra vita”.
Info: https://www.encuentrodelosmares.com/en
Fonte: Ufficio stampa “Pascucci Al Porticciolo”