Il Comune di Fiumicino, nel 2024, ha ottenuto l’accreditamento regionale per gli otto asili nido comunali a gestione diretta e indiretta e per l’anno educativo 2023/2024, la Regione Lazio ha stanziato 11 milioni di euro per l’erogazione di Buoni servizio alle famiglie, finalizzati all’abbattimento dei costi della retta di frequenza per l’accoglienza dei bambini 3-36 mesi, presso i servizi educativi accreditati della Regione.

“La procedura di accreditamento è stata complessa ma importantissima perché oggi permette alle famiglie dei bimbi che frequentano i nidi comunali, di accedere al bonus nido regionale che ha l’obiettivo, da noi pienamente condiviso, di ridurre la vulnerabilità economica e sociale delle famiglie del territorio. Questo consentirà di ottenere il rimborso totale della retta o comunque una considerevole riduzione. I nidi accompagnano la crescita delle bambine e dei bambini, rafforzano i percorsi educativi e di socialità, combattono le disuguaglianze all’origine e conciliano i tempi di vita dei genitori ed in particolare delle donne.” Lo dichiara l’assessore alle Politiche sociali Monica Picca.

Il programma Regionale triennale 2021-2023 aveva introdotto l’istituzione di 10 fasce ISEE a cui rapportare la retta massima a carico delle famiglie per l’accesso ai servizi educativi pubblici. Per il triennio 2024/26 la Regione ha istituito 10 nuove fasce ISEE e ha aumentato proporzionalmente la soglia della retta massima, che il Comune ha l’obbligo di adottare.

“La Regione – conclude l’assessore Picca – ha inteso adottare un riequilibrio mediando tra due contrapposte esigenze: l’equità all’accesso per le famiglie e la sostenibilità finanziaria per i Comuni. La finalità di tale disposizione è di rendere omogeneo l’accesso ai servizi per la prima infanzia sull’intero territorio regionale e annullare in tal modo le differenze delle rette a seconda del Comune di residenza, garantendo a molte famiglie l’effettivo diritto di acceso al servizio.”  

L’assessore ricorda che i criteri deliberati dalla Giunta fanno riferimento alla legge regionale n.7/2020 che pone tra le sue finalità quella di “contribuire a una migliore condivisione dei carichi di cura familiare nell’ottica di incrementare la partecipazione di donne e uomini al mercato del lavoro”.

Fonte: “Ufficio stampa Comune di Fiumicino”