Forse sarà possibile lasciare la Portuense a doppio senso di marcia, evitando comunque il rischio di incidenti stradali davanti all’ingresso di QC Terme. La soluzione è nata da un incontro tra l’Amministrazione comunale e la proprietà delle aree intorno alla via, la famiglia Sforza Cesarini, che ha messo a disposizione un ampio spazio tra viale Lago di Traiano e il parcheggio interno confinante di QC Terme. Necessario per fare un’ampia rotatoria all’incrocio con la via Portuense che eviterebbe qualsiasi attraversamento.
I colloqui sono appena cominciati, ma l’idea sembra convincente ed eviterebbe tante complicazioni lasciando la circolazione generale così come è sempre stata. Con in più il Corridoio C5 a disposizione per la viabilità secondaria, necessaria in vista dei lavori per la sostituzione del viadotto e della costruzione del sovrappasso in via dell’Aeroporto.
“La trattativa va avanti – conferma il sindaco Mario Baccini – vedremo alla fine quale sarà la soluzione migliore nell’interesse della sicurezza dei cittadini e dei costi necessari per mettere a punto le opere”.
C’è da superare il problema dell’area privata sulla quale costruire un’opera pubblica. Verificare il costo della rotatoria che sarebbe a carico del Comune, almeno 300mila euro. Poi tornare da Città Metropolitana per le autorizzazioni, considerato che la Portuense è di competenza dell’ex Provincia di Roma.
“Valuteremo nelle prossime settimane le migliori opzioni possibili – aggiunge Giovanna Onorati, assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco – il progetto sperimentale per la nuova viabilità sul Corridoio C5 e sulla via Portuense ha già ottenuto il nullaosta, quindi resta una scelta praticabile, salvo soluzioni migliori”.
Tutto nasce dall’ennesimo incidente avvenuto il 2 novembre davanti a QC Terme nel quale ha perso la vita un padre di famiglia di Fiumicino. Da qui la necessità di alleggerire il traffico sulla Portuense potenziando invece il Corridoio C5, trasformato nell’asse principale di collegamento diretto tra Fiumicino e Parco Leonardo. Ora accessibile solo fino allo svincolo con l’aeroporto Leonardo da Vinci, diventerebbe anche complanare all’autostrada in entrambe le direzioni, verso Roma e Fiumicino. Trasformando la Portuense in una strada a carattere locale con due sensi unici contrapposti, a doppio senso solo nel tratto compreso tra lo svincolo della statale 296 e il cimitero di Fiumicino, con la possibilità di inversione di marcia nel parcheggio del cimitero. Con delle eccezioni al senso unico dovute alla presenza lungo la strada di una serie di attività.