“Apprendiamo senza troppo stupore che il generale dell’Esercito, Roberto Vannacci, è stato sospeso dall’impiego per 11 mesi a causa delle affermazioni che compaiono nel suo libro, che francamente ci siamo anche stancati di nominare. ‘Compromessi prestigio e reputazione dell’Esercito’, queste le motivazioni del provvedimento nei suoi confronti emanato dal Ministero della Difesa”. È quanto dicono consiglieri comunali capigruppo Ezio Di Genesio Pagliuca, Barbara Bonanni e Angelo Petrillo.
“Fa decisamente più male – sottolineano Ezio Di Genesio Pagliuca, Barbara Bonanni e Angelo Petrillo – invece, ricordare che proprio il Comune di Fiumicino, mettendo a disposizione la Sala Consiliare, soltanto alcuni mesi fa, si sia trasformato in un palcoscenico per promuovere le idee intrise di odio, razzismo e xenofobia di questo personaggio. In quell’occasione non mancò anche un premio consegnato dal sindaco Baccini.
L’amministrazione e questa maggioranza non fanno altro che dividere la comunità continuando a sostenere figure del genere, che vanno in netto contrasto con i valori della tolleranza e dell’uguaglianza e con un clima di pace e inclusione di cui soprattutto oggi avremmo bisogno. Un comportamento scandaloso che la nostra città non merita e che speriamo finisca”.