Effettuati nei giorni scorsi dal Consorzio di Bonifica Litorale Nord nel territorio del X Municipio di Roma due importanti interventi straordinari finalizzati a mitigare il rischio idrogeologico di aree altamente antropizzate.
Il primo intervento è stato condotto nel sottopasso di Via dei Romagnoli, Via del Mare e Via Ostiense sullo scolmatore del Canale Bagnolo. A seguito di segnalazioni e monitoraggi costanti, il personale consortile ha rilevato la presenza di rifiuti e potature, illecitamente gettati nel canale da ignoti, che avevano provocato un’ostruzione critica del sottopasso. Questo fenomeno ha innescato rigurgiti a monte e l’innalzamento del livello idrico nel tratto di canale di monte. Gli operai del Consorzio hanno prontamente risposto alla situazione, mettendo in atto un intervento tempestivo e mirato al fine di rimuovere gli ostacoli e ripristinare la corretta funzionalità idraulica dell’asta.
Parallelamente, è stato eseguito un secondo intervento a monte dell’attraversamento stradale di Via dei Romagnoli, sul Canale Dragoncello, noto anche come “occhialoni”. Qui, sempre il personale consortile, ha rilevato la presenza di rifiuti e scarti di vegetazione, che avrebbero potuto ostruire l’imbocco del tombinamento, compromettendo la corretta circolazione delle acque.
“L’operazione – ha commentato Niccolò Sacchetti, Presidente del Consorzio di Bonifica Litorale Nord – è stata completata con successo grazie all’impegno e alla competenza del nostro personale al fine di prevenire eventuali problematiche in concomitanza di eventi meteorici. Grazie all’operato tempestivo, è stato possibile eliminare gli ostacoli e garantire la libera circolazione delle acque, mitigando così potenziali rischi idrogeologici nella zona. Il Consorzio ribadisce l’impegno costante nella tutela del territorio e nella gestione sostenibile delle risorse idriche. La collaborazione con le istituzioni locali e la sensibilizzazione di cittadini e consorziati sono fondamentali per prevenire atti che inficiano sulla tenuta idraulica di un territorio altamente depresso mettendo a rischio il patrimonio collettivo e privato. Stigmatizziamo con forza l’abbandono di rifiuti di ogni genere nei canali. Queste azioni, che purtroppo accadono troppo spesso, rappresentano un grave segno di inciviltà oltre che un vergognoso segnale di poco rispetto dell’ambiente e del pubblico decoro”.
Fonte: Ufficio stampa Anbi Lazio