È iniziata questa mattina la XIXesima edizione de “La Conserva della Neve”, la grande kermesse sulle piante rare e da collezione realizzata dall’omonima associazione culturale in collaborazione con il Museo Orto Botanico / Sapienza Università di Roma.
Nei giardini dell’Orto Botanico (Largo Cristina di Svezia 23A – Roma), da oggi, venerdì 15 settembre, fino a domenica 17 settembre (dalle 9 alle 19), quest’anno i visitatori potranno conoscere i segreti della vegetazione che meglio riesce ad integrarsi e sopravvivere con i cambiamenti ambientali: in particolare, il tema prescelto per il 2023 è “Ricerca e strategia di adattamento delle specie di piante da frutto e ornamentali che meglio si adattano all’attuale evoluzione del nostro clima”.
Sono oltre un centinaio di espositori presenti, tra vivai e associazioni con attività incentrate sulla formazione, produzione e divulgazione del green e dell’artigianato ad esso correlato saranno a disposizione per approfondimenti sulle aree di specifica esperienza.
In questa importante kermesse il territorio di Fiumicino è rappresentato da Stefania Mattiuzzo, residente a Focene, e conosciuta come “La Regina delle Passiflore”, che è presente nello stand dell’ Azienda Agricola Terra dei Miracoli di Davide Mattei.
Oltre alla coltivazione, la grande passione di Stefania Mattiuzzo è quella dell’ibridazione allo scopo di creare nuove piante, appariscenti e adatte al clima italiano.
Tra le sue varie creazioni ci sono le Passiflore ‘Pina’, ‘Pandora’, ‘Soulmate’, ‘Nereide’ , ‘Araba Fenice’, ‘Energie’, ‘Natale’, ma durante l’edizione 2023 de “La Conserva della Neve” è pronta a presentare tante altre novità come il bellissimo ibrido ‘Terra dei Miracoli’.
“In questi anni – dice Stefania Mattiuzzo – ho creato circa 40 nuovi ibridi, utilizzando piante tropicali, principalmente del Sudamerica, fortificandole con varietà rustiche. Alcuni ibridi, famosi in tutto il mondo, sono venduti anche negli Stati Uniti.
Adesso, essere presente a questa importante kermesse mi rende orgogliosa e sono felice di portare in alto il nome del Comune di Fiumicino in un palcoscenico così importante”.