In merito alla sempre più critica situazione cinghiali nel comprensorio La Leprignana e nelle zone adiacenti a via del Fontanile di Mezzaluna segnalo che mercoledì scorso c’è stato l’ennesimo incidente che ha coinvolto un signore anziano alla guida di Volkswagen Polo.
Considerate le insufficienti azioni messe in campo dalla Regione Lazio Area Governo del Territorio e Foreste – Politiche di prevenzione e conservazione della fauna selvatica), dell’Ambito Territoriale di caccia Roma 1 ma, in particolare, l’assenza di risposte e/o azioni concrete da parte dell’Amministrazione comunale di Fiumicino (ricordo che il primo esposto alla Procura è del 06 ottobre 2022).
Tenuto conto che l’inerzia e il “palleggiamento” di competenze non consentono di risolvere la problematica legata al sovrannumero degli ungulati ponendo in costante pericolo la sicurezza e l’incolumità pubblica di tutti i residenti del Comprensorio (si segnalano anche aggressioni fisiche) ma soprattutto dei bambini che in esso vi dimorano e che usano giornalmente i monopattini elettrici per tornare a casa, il 24 febbraio scorso è stato presentato un esposto integrativo del precedente alla Procura, per il tramite del Comando Carabinieri Forestali, nel quale si richiede di voler ravvisare, qualora ricorrano gli estremi, la violazione di cui all’art. 328 del Codice Penale per la negligenza finora dimostrata dagli Organi Istituzionali preposti.
In conclusione, non si fermeranno queste azioni sia a livello di Procura che di articoli di stampa, fino a che non si vedranno dei segnali tangibili che ci consentano di non sentirci più “ostaggio dei cinghiali” e di limitazione alle nostre libertà.
Dario Alleva