È stata consegnata questa mattina l’area di cantiere per la realizzazione della barriera soffolta di Fregene sud. Sulla spiaggia dell’ex stabilimento la Perla, dove arriveranno i Tir per scaricare gli scogli, erano presenti il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, tecnici comunali, il progettista e direttore dei lavori Marco Pittori e i rappresentanti della ditta che si è aggiudicata la gara, la Bonifacio Srl del Consorzio Stabile Research. Già ieri erano iniziati i primi rilievi, continuati oggi con un battello e un gommone in mare per una verifica delle batimetriche aggiornate per migliorare l’efficacia del progetto.
“Una consegna urgente sotto riserva di legge – spiega il vicesindaco – per accelerare il più possibile i tempi dei lavori. Il 28 dicembre ci sarà la formalizzazione del contratto e il giorno dopo, il 29, l’apertura del cantiere con delimitazione degli spazi e inizio della movimentazione dei mezzi. I primi interventi riguarderanno la costruzione delle piste su cui passeranno gli automezzi per scaricare i massi. Essendo già questo uno strumento di protezione delle strutture balneari, inizieremo proprio da quelle più esposte alle mareggiate come forma immediata di difesa”.
“I lavori dureranno 120 giorni meteo permettendo – spiega il progettista Marco Pittori – sarà un grande intervento di difesa della costa. Quasi un chilometro di barriera a 100 metri dalla riva e a 50 centimetri sotto il pelo dell’acqua. Collegata con tre pannelli principali alla riva, davanti al Point Break, alla Nave e al Delfino, più altri pennelli più piccoli interni per impedire lo spostamento della sabbia. Oltre alla spiaggia dell’ex Perla l’altra area di cantiere sarà tra l’ex Rivetta e la Nave”.