“L’educazione musicale sviluppa la sensibilità estetica ed affettiva dei giovani ma, al tempo stesso, educa allo spirito di gruppo, alla condivisione, alla cittadinanza. La maggior parte dei gruppi corali nasce nelle scuole.” Così si apre il sito de “La Piazza incantata”, un’iniziativa promossa e sostenuta, in primo luogo, dal Comune di Napoli, dalla Regione Campania, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica, dalla RAI – che ha curato la realizzazione e la trasmissione in diretta del concerto conclusivo –, dalla Feniarco e dal Conservatorio di San Pietro a Majella.
Il 9 aprile il coro dell’I.I.S. “Leonardo da Vinci” di Maccarese ha rappresentato il Comune di Fiumicino, che ha anche finanziato il progetto in questo anno scolastico, nella splendida manifestazione “La Piazza inCantata”. Piazza Plebiscito di Napoli è stata la cornice del coro più grande del mondo: 13.000 cantori da tutta Italia hanno intonato 9 brani da Händel a Mozart, dai Beatles alla canzone napoletana in diretta Rai.
Partiti alle 5.30 del mattino da Maccarese, la giornata ha visto impegnati i 20 cantori del coro dell’Istituto guidati dal M° Luana Pallagrosi ed accompagnati dal prof. Giancarlo Serpietri, in oltre 6 ore di prove e un concerto finale in cui la pioggia sopravvenuta non è stata capace di spegnere l’entusiasmo generale.
I nostri volti al termine della giornata erano segnati dalla stanchezza, eppure avevamo tutti una luce negli occhi che solo la musica d’insieme è capace di accendere.
Per tutta la giornata abbiamo cantato, abbiamo ascoltato grandi maestri e una grande orchestra, abbiamo conosciuto cori di altri Istituti, con i quali nelle pause cantavamo dalla musica classica al pop alle sigle dei cartoni animati.
La Dirigente dell’Istituto “Leonardo da Vinci”, prof.ssa Maria Antonietta Maucioni, ha scelto di finanziare interamente la partecipazione del coro all’importante manifestazione. Ciò ha fatto sì che tutti i cantori abbiano avuto modo di vivere questa esperienza, che li ha messi in contatto con la grande realtà della coralità nazionale, permettendo loro di appassionarsi a generi musicali che di solito i nostri liceali non frequentano; di apprezzare il sapiente e paziente lavoro che c’è dietro l’esecuzione di ogni brano musicale, grazie al quale cantori ed orchestrali devono saper diventare un unico flusso sonoro, perfettamente accordati, armonizzati, univoci nell’espressione di emozioni e sentimenti, seguendo la bacchetta del direttore.
Una grande esperienza umana per i nostri ragazzi che si sono saputi fare onore ricevendo apprezzamenti e complimenti e che dopo il 9 aprile sono senz’altro persone più ricche. Sabato 16 aprile alle 20,45 ci sarà modo di vedere uno speciale sulla manifestazione su Rai5.
Luana Pallagrosi