Il consigliere e candidato del centrodestra e delle liste civiche Mario Baccini ha chiesto la sospensione del consiglio comunale per chiedere che la delegazione delle mamme in protesta contro i disservizi della TPL fossero ascoltate in Aula.
“La delegazione delle mamme – dice Baccini – tra l’altro selezionate con criteri non oggettivi, sono state ricevute dal sindaco e non in consiglio comunale dove potrebbero esporre le loro necessità e rimostranze sul disservizio della TPL per le scuole. É un argomento che interessa l’intera cittadinanza e non solo il sindaco. Ritengo utile quindi una sospensione dell’aula per ascoltare le mamme e risolvere insieme un problema che interessa tutti e sul quale tutti ci impegnamo, in piena condivisione democratica”.
“Da gennaio – fanno notare Massimiamo Catini e Giovanna Onorati di Azione Fiumicino oggi in protesta insieme ai lavoratori TPL – il problema era giá palese e fino ad oggi é stato ignorato dall’amministrazione che ha dormito insinuando anche che i nostri appello erano senza fondamento e allarmistici.
Oggi ci troviamo di fronte ad una situazione ingestibile: da un lato studenti e lavoratori appiedati e dall’altro autisti e personale dell’azienda senza stipendio. Il sindaco adesso ci spiegasse perché non ha ascoltato mai le nostre avvertenze e come si é arrivati a un simile disastro in un periodo in cui rincari e bollette pesano sulle famiglie, molte sono lasciate da questa situazione alle strette. Noi siamo e saremo sempre dalla parte dei cittadini e dei lavoratori e oggi abbiamo incontrato alcuni rappresentanti del sindacato trasporti per capire e aggiornarci sulla situazione che ad ora non ha ancora una soluzione definitiva ma si tiene sulle promesse di una amministrazione sorda e assente”.