“Apprendiamo attraverso la stampa, della proposta avanzata a livello Nazionale dal Senatore De Vecchis, sulla questione relativa al pagamento della concessione di suolo pubblico per le attività commerciali. Infatti, come ribadito dal comunicato, nonostante la proroga della richiesta semplificata, la stessa torna ad essere una concessione a pagamento e non più gratuita. Lo stesso Senatore, ci informa che hanno già provveduto a fare richiesta anche all’ANCI (Associazione Nazionale Comune Italiani), affinché anche i Comuni si impegnino verso la stessa direzione, dimostrandosi attenti alle problematiche delle attività produttive”. È quanto dice il presidente del Circolo Energie per Fiumicino Orazio Azzolini.
“Prendendo spunto proprio da questa richiesta – prosegue Azzolini – vorremmo far notare quanto invece sta accadendo sul nostro territorio: le attività commerciali che diligentemente hanno provveduto all’acquisto di pedane, dehors e altri impianti esterni, per poter rispettare i regolamenti nazionali, investendo non poche risorse, si ritrovano a dover smantellare le stesse, oppure a dover pagare una tassa che rispetto al pre-pandemia è pressoché raddoppiata (si è passati infatti da circa 0.45 Euro a circa 1 Euro al metro quadro).
Un territorio come quello di Fiumicino, che vive di attività commerciali come ristoranti, bar, pub etc., potrebbe valutare di estendere l’occupazione di suolo pubblico gratuitamente, almeno fino al termine dell’estate, per poter permettere alle attività commerciali di usufruire della prima stagione estiva post covid e di ammortizzare almeno un po’ le fortissime perdite economiche che il settore ha avuto negli ultimi due anni”.