Il vincitore è lo stesso gruppo che gestisce ora il servizio. Tra le novità tariffazione puntuale, cestini anche per deiezioni canine e altre isole ecologiche
La vicenda
La delibera della Giunta comunale risale al marzo del 2019. È stato approvato allora il nuovo Piano Rifiuti del Comune di Fiumicino. A quel punto, dopo una proroga di sei mesi all’Ati che gestisce il servizio di raccolta, gli uffici comunali dovevano avviare le procedure per preparare la gara d’appalto con le nuove regole. Invece i tempi si sono dilatati, vuoi per la complessità della gara, vuoi per le modifiche delle norme e poi anche per il Covid che non ha aiutato.
Il vincitore
Così i sei mesi di proroga si sono moltiplicati ma ora finalmente la gara è stata fatta e c’è anche il nome del vincitore, lo stesso gruppo che ha gestito la raccolta in questi anni: le società Gesenu Spa, Paoletti Ecologia Srl e Etambiente Spa, non più riunite in una Ati ma stavolta in un Raggruppamento di Imprese. Un’investitura in teoria “ufficiosa”, perché bisogna fare tutte le verifiche del caso, controllare tanti documenti, certificati, per assegnare il servizio, sempre che non scattino i ricorsi degli esclusi per un bando internazionale da più di 95 milioni di euro, appetibile a tanti.
Le novità del servizio
In attesa che si sciolga la riserva vediamo quali sono le principali novità che verranno introdotte, così come era stato deciso nel marzo del 2019. “Il progetto – spiegava allora il sindaco Esterino Montino – sviluppato su un totale di 38.500 utenze domestiche e 3.000 non domestiche, prevede l’avvio della tariffazione puntuale: ogni utenza pagherà una Tari proporzionata alla quantità di rifiuti indifferenziati che produce. Ogni famiglia riceverà 52 sacchetti per la raccolta del cosiddetto residuo secco, ognuno dotato di microchip in grado di misurare la quantità di spazzatura presente nel sacchetto stesso. In questo modo si punta a incentivare una più precisa differenziazione dei rifiuti per ridurre al minimo la frazione di secco residuo. Superati i 52 sacchetti, gli utenti potranno ritirarne altri presso uno dei 25 distributori che saranno istallati sul territorio, ma a quel punto tutto l’extra si pagherà a parte”.
I cestini getta carte e per deiezioni canine
Poi arriveranno 1.000 nuovi cestini getta-carte in tutto il territorio, più 500 per la raccolta delle deiezioni canine. Ancora, il progetto include la pulizia delle strade, inclusa la sabbia portata dal vento e dalle mareggiate, dei marciapiedi, delle spiagge, dei cimiteri e delle caditoie. Anche queste ultime saranno dotate di microchip per monitorare eventuali problemi come ostruzioni o malfunzionamenti e quindi prevenire il più possibile gli allagamenti.
Nuove isole ecologiche d’estate
“È previsto, inoltre – aggiunge l’assessore all’Ambiente Roberto Cini – l’arrivo di 7 isole ecologiche lungo le coste da attivare durante la stagione estiva. Si tratterà di sette stazioni itineranti, presenti la mattina e il pomeriggio, per permettere ai turisti che vengono a trascorrere una giornata sulle nostre spiagge, di buttare i propri rifiuti dopo averli adeguatamente differenziati. Saranno realizzati, poi, altri due nuovi centri di raccolta – conclude Cini – uno a Isola Sacra e uno in un’area del nord del territorio in via di definizione”.