Il Comitato FuoriPista aderisce alla assemblea popolare indetta dai “Tavoli del Porto” per domenica 19 dicembre alle ore 10, in piazza Grassi a Fiumicino. “Ormai – si legge nella nota del Comitato FuoriPista – da mesi si moltiplicano le voci sulla realizzazione nell’area del vecchio Faro a Fiumicino di un Porto per l’attracco di Grandi Navi da crociera, con le conseguenze immaginabili sull’ambiente, l’erosione del litorale, l’inquinamento marino e atmosferico, la congestione del traffico.
Il Comitato FuoriPista si è battuto da oltre 12 anni, e continuerà a farlo, contro qualsiasi ipotesi di allargamento dell’aeroporto al di fuori del suo attuale sedime, a difesa del territorio, dell’ambiente e della qualità della vita per chi vi abita. Siamo convinti che, anche nel caso dei Porti, sia un grave errore perseverare sulla strada delle Grandi Opere, che millantano sviluppo e posti di lavoro, mentre devastano i territori e le loro economie, e che sia giunto il momento di muoversi verso progetti di sviluppo compatibili e sostenibili, pertanto invitiamo tutti a partecipare all’Assemblea, indetta dalla rete dei Tavoli del Porto di cui facciamo parte”.
“Siamo contro la realizzazione a Fiumicino di un nuovo porto turistico, con attracchi per navi da crociera e disponibili al confronto su progettualità alternative”. Comunicano anche la loro adesione all’assemblea il Comitato Cittadino di Isola Sacra e il Comitato Spontaneo Isola Sacra.
“Partecipiamo – dicono i Comitati Cittadini di Isola Sacra – per discutere in merito all’aggiudicazione della concessione e la possibilità che il progetto Porto della Concordia, che prevedeva la realizzazione di un porto turistico di 1500 posti barca, venga trasformato in un porto con attracco per grandi navi da crociera, convinti che un altra via è possibile. Insieme a tutte le associazioni che come noi hanno sottoscritto il manifesto de ‘I Tavoli del Porto’, invitiamo alla partecipazione le cittadine ed i cittadini, le associazioni, i Comitati di Quartiere e chiunque abbia a cuore la tutela del nostro territorio e la salute pubblica”.