La Guardia di Finanza dei reparti Gico di Roma, in collaborazione con i colleghi del Comando Provinciale di Teramo, hanno posto questa mattina in stato di fermo i fratelli Mario e Davide Ciaccia, gli imprenditori titolari della Emgat, il cui ramo italiano ha acquistato di recente il 60% della Teramo Calcio.
I militari delle Fiamme Gialle questa mattina di buon’ora si sono presentati all’Hotel Sporting a Teramo, dove il solo Davide era presente e al quale è stato notificato il provvedimento giudiziario emesso dalla Procura di Roma nell’ambito di una inchiesta sul riciclaggio.
I finanzieri hanno perquisito la stanza occupata da Davide Ciaccia e la sua auto in sosta nel parcheggio. Trasferito nella caserma della Guardia di Finanza a Teramo, gli è stato notificato il provvedimento. Le contestazioni sarebbero di “associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, indebite compensazioni, riciclaggio, autoriciclaggio, e intestazione fittizia”.
Il provvedimento di fermo prevede anche il sequestro cautelativo del 60% delle quote della Teramo calcio, detenute dalle Edil Green.