Nel Question Time alla Camera previsto oggi alle 15.00 (con diretta Rai Tv) la deputata del gruppo parlamentare ‘Per l’Italia-Centro Democratico’ Milena Santerini chiederà al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, quali sono le prospettive di sviluppo dell’area di Fiumicino.
Ecco il testo integrale della interrogazione presentata dalla Santerini:.
Al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti
Premesso che con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2012 viene approvato l’Atto unico stipulato tra ENAC – AdR S.p.A in data 25 ottobre 2012 costituito dalla Convenzione per la gestione totale del sistema aeroportuale romano (Titolo I) e dal Contratto di programma in deroga; il 20 ottobre 2015 l’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) ha informato in un comunicato la conclusione dell’iter istruttorio di approvazione tecnica del nuovo masterplan dell’aeroporto di Fiumicino, “dimensionato all’orizzonte temporale del 2044”, dopo il lavoro tecnico congiunto tra la Direzione centrale infrastrutture e Spazio aereo dell’Enac e la società di gestione Aeroporti di Roma;
tra le decisioni prese risulta importante quella della costruzione della quarta pista per l’Aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma;
la costruzione della nuova pista sarebbe necessaria per l’aumento del traffico passeggeri previsto per il principale scalo romano senza precisare se ad esso corrisponda un pari incremento dei voli;
secondo il masterplan L’ampliamento dell’aeroporto è previsto in tre fasi di realizzazione:
• Fase 1 al 2021, con il completamento delle infrastrutture nelle aree a Sud, realizzazione della nuova pista di volo 16CL/34CR (pista 4) e vie di rullaggio correlate;
• Fase 2 al 2028, con la prima fase funzionale del nuovo terminal passeggeri e dei nuovi piazzali aeromobili nord;
• Fase 3 al 2044, ulteriore potenziamento delle infrastrutture di volo e delle aree terminali.
La stima sommaria degli interventi, come emerge dai primi elementi forniti per la definizione del Piano Economico Finanziario, prevede una spesa complessiva per gli interventi di lungo periodo pari a 6,4
miliardi di euro circa, corrispondenti alle seguenti soglie temporali:
– al 2021 1,4 miliardi di Euro circa;
– al 2028 3,9 miliardi di Euro circa;
– al 2044 l’intero importo pari a 6,4 miliardi di euro circa;
La costruzione della quarta pista, però, ha sollevato dubbi e discussioni, anche da parte di esponenti degli enti territoriali, sul conseguente impatto ambientale; al riguardo è stata registrata la prudenza del Ministro Delrio nella conferenza stampa congiunta tenutasi sempre il 20 ottobre scorso presso l’aeroporto di Fiumicino sui progetti di espansione dell’aeroporto romano;
Il Ministro, infatti, ha affermato che “le opere si fanno discutendo con i territori, valutandone i vantaggi e gli svantaggi pubblicamente:
la nuova ipotesi a cui sta lavorando Adr è molto più conservativa, più modesta e quindi credo che vada presa in considerazione. Per ora, per i prossimi 3-4 anni, pensiamo a sviluppare le opere che abbiamo messo in cantiere e che davvero faranno fare il salto di qualità allo scalo.
Il problema, invece, dello sviluppo di Fiumicino Nord è collocato in una zona temporale molto avanzata: adesso stiamo sviluppando Fiumicino sud, è questa la nostra priorità. Avremo tempo per discutere con gli enti locali pubblicamente i pro ed i contro di un eventuale, se ci sarà, allargamento a nord”;
La proposta di concertare tali piani di sviluppo è stata molto apprezzata dagli Enti locali interessati e dalle associazioni di cittadini che hanno avanzato dubbi e perplessità sull’opportunità di procedere ad un intervento di cui occorre verificare la necessità e che risulterebbe comunque invasivo per l’ambiente;
Se il nuovo masterplan dello sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino di recente sottoscritto da ENAC e ADR ed illustrato alla stampa il 20 ottobre scorso sia stato o dovrà essere sottoposto all’approvazione del Ministro interrogato, come certamente necessario in particolare se il citato masterplan sostituisca integralmente il precedente inserito nel d.p.c.m. del 21/12/2012 sopra citato.