È di 3 persone arrestate e 2 denunciate il bilancio dei controlli svolti nelle ultime 24 ore dai Carabinieri di Ostia, anche con la collaborazione dei militari specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma e Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria.
A Ostia, nella giornata di ieri, i Carabinieri hanno arrestato un 51enne di Fiumicino, già agli arresti domiciliari per i maltrattamenti nei confronti della ex compagna, e denunciato il fratello della donna, vittima dei predetti maltrattamenti. Nei fatti, i militari hanno appurato che l’uomo, sfruttando un permesso orario avuto per ragioni di lavoro, si era invece recato a Ostia presso l’abitazione della ex compagna, al fine di molestarla; in strada, però, ha trovato il fratello 49enne che, per tutta risposta, l’ha percosso ripetutamente con un bastone. A seguito delle ferite riportate, il molestatore è stato ricoverato presso l’ospedale G. B. Grassi di Ostia, con una prognosi di oltre un mese, dove attualmente si trova piantonato dai Carabinieri in stato di arresto.
I Carabinieri di Ponte Galeria hanno controllato un uomo di 37 anni, cittadino albanese con precedenti penali e senza fissa dimora, che passeggiava con fare sospetto sulla via Portuense. A seguito degli accertamenti è emerso che sul suo conto pendeva un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Roma, per le reiterate violazioni al divieto di soggiorno nel Comune di Roma. L’uomo, quindi, è stato arrestato e accompagnato alla Casa Circondariale di Frosinone.
In manette è finito anche un 50enne di Fiumicino. L’uomo, già ristretto in regime di arresti domiciliari per maltrattamenti nei confronti della propria ex compagnia, nei giorni scorsi era stato sorpreso ed arrestato dai Carabinieri di Ostia mentre, dopo essere evaso dalla propria casa, si aggirava nei pressi dell’abitazione della donna. Il magistrato, ritenendo chiaramente insufficiente la misura applicatagli, ne ha disposto l’immediata traduzione in carcere. Il malfattore è stato prelevato dai Carabinieri e recluso presso la casa circondariale Regina Coeli di Roma.
Infine, molteplici sono state anche le verifiche svolte negli esercizi commerciali del territorio, nel corso dei quali sono state rilevate, in alcuni casi, gravi carenze igieniche e mancati controlli in materia alimentare: in tale contesto i Carabinieri hanno elevato sanzioni per oltre 2.000 euro.