Il Comune di Fiumicino, insieme al Comune di Cerveteri, è risultato vincitore di un bando del Ministero dell’Ambiente (ora Transizione ecologica) per promuovere e sensibilizzare a scelte di mobilità sostenibili. Lo dichiara l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio.
Nell’ambito di questo bando, parte lunedì la sperimentazione di “Pedibus” un progetto, pensato in accordo con gli istituti scolastici, per portare i bambini e le bambine delle scuole primarie a scuola a piedi, attraverso percorsi precisi e sicuri.
Il progetto avrebbe dovuto coinvolgere tutte le scuole della città, ma l’emergenza Covid che le ha viste chiuse a fasi alterne, ci ha impedito realizzarlo come avremmo voluto. Abbiamo comunque deciso di partire con una fase sperimentale per non rinunciare alla promozione di un’educazione all’ecomobilità e anche stradale.
Da lunedì e per due settimane le bambine e i bambini della Lido faro e della Rodano che hanno aderito al progetto andranno a piedi a scuola. Mezz’ora prima dell’inizio della scuola, si ritroveranno in un punto di raccolta concordato dove li aspetteranno i volontari della sicurezza e una pattuglia della Polizia Locale. Da lì, accompagnati anche da alcuni adulti che si sono resi disponibili (genitori, ma anche maestre), seguiranno un percorso pedonale precedentemente identificato e sicuro, non più lungo di 800 metri, che li porterà a scuola.
“In questo modo – spiega l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – le nostre piccole cittadine e i nostri piccoli cittadini impareranno sia a muoversi in totale sicurezza e con l’aiuto degli adulti, per le strade della città e sarà loro spiegato che muovendosi a piedi avranno aiutato la loro città a rimanere più pulita. Pedibus proseguirà a settembre quando saranno coinvolte anche altre scuole: Passoscuro, Focene, Maccarese, Aranova e Fregene. Lunedì mattina anche io parteciperò al primo viaggio di Pedibus: sarà una gioia partecipare a questo progetto direttamente con i più piccoli che sempre hanno dimostrato entusiasmo nelle iniziative che riguardano l’ambiente”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino