Grande successo per il progetto didattico “Raee Lab” ideato e promosso da Gesenu, Paoletti Ecologia, Etambiente e il Comune di Fiumicino che ha coinvolto da casa oltre 1000 alunni delle scuole di ogni ordine e grado del territorio. Il laboratorio interattivo si è svolto interamente on-line e ha previsto una visita virtuale dentro gli impianti di recupero.
Il progetto, promosso in collaborazione con ANCITEL Energia e Ambiente Srl, e che quest’anno ha posto l’accento sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza di una corretta raccolta dei componenti di rifiuti costituiti da apparecchiature elettriche ed elettroniche attraverso il laboratorio interattivo “Raee Lab”.
I laboratori didattici sono stati pensati per guidare i ragazzi nel mondo dei Raee attraverso un nuovo e simpatico testimonial, il robot Raeemondo. Così, dopo una prima panoramica sul mondo dei Raee, il laboratorio ha previsto lo smontaggio di un apparecchio elettrico che ha portato gli alunni a scoprire, in modo divertente, come sono le componenti che costituisco i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche da recuperare e non. In questo modo, le nuove generazioni hanno scoperto che i Raee contengono al loro interno componenti molto preziosi e materiali riciclabili, ma allo stesso tempo, presentano anche sostanze nocive ed altamente pericolose per l’ambiente. Infine, un tour virtuale guidato all’interno degli impianti di recupero ha mostrato agli alunni come avviene il riciclo di alcune componenti: i Centri di Raccolta Comunali sono infatti il primo step del ciclo di recupero di questa tipologia di rifiuto.
I contenuti degli incontri sono stati diversificati in base all’ordine e al grado scolastico e si sono svolti interamente online nel rispetto delle norme anti Covid dettate dal Ministero. Al termine degli incontri, per interpretare in chiave creativa le nozioni apprese, gli alunni potranno partecipare all’attività facoltativa “Raee Pics”: un concorso fotografico che vedrà vincitrici le foto che sapranno interpretare in modo originale e divertente il tema dei Raee. Nel mese di maggio le foto migliori verranno premiate.
Il corretto recupero e riciclo dei piccoli Raee è un tema su cui anche l’Amministrazione realizzerà un progetto permanente all’interno delle scuole, poichè l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), produttori di Raee, Associazioni delle Aziende di raccolta e il Centro di Coordinamento Raee hanno assegnato al Comune di Fiumicino un finanziamento di 40 mila euro.
“Il progetto sull’implementazione dei piccoli Raee (smartphone, tablet, ecc.) – l’assessore all’Ambiente Roberto Cini – che va ad aggiungersi all’iniziativa denominata Raee Lab organizzata dall’Ati e dall’Assessorato Ambiente, vedrà protagonisti gli studenti e le studentesse del territorio che coadiuvati dagli insegnati potranno conferire all’interno di macchinari altamente tecnologici, autoalimentati e gestiti da remoto, che verranno posizionati nelle scuole, i piccoli Raee portati da casa che solitamente finiscono insieme ai rifiuti indifferenziati senza che possano essere smaltiti correttamente. Questo permetterà una gestione semplificata e un puntuale monitoraggio dei Raee conferiti in modo da programmare lo svuotamento e il conferimento al centro di raccolta. Alla fine di ogni anno scolastico verranno premiate le scuole che ne avranno recuperato il maggior numero. Promuovere attraverso le nuove generazioni l’educazione ambientale e in particolare l’importanza del riciclo, riuso e corretto conferimento di materiali è la via per portare il messaggio e le buone pratiche anche nelle famiglie e all’intera cittadinanza”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino