Un dramma straziante si è consumato in tarda mattinata a Fiumicino nella zona di via Passo Buole. Un ragazzo di 15 anni è stato trovato privo di vita dalla zia nel momento in cui è rientrata in casa. Intorno al collo aveva una cinta, con tutta probabilità un suicidio confermato anche dal biglietto lasciato dal giovane. I paramedici del 118 quando sono arrivati non hanno potuto fare nulla, il ragazzo era già morto.
Le indagini degli uomini della Polizia di Stato stanno cercando di ricostruire le sue ultime ore, si cerca di capire se il 15enne aveva dato segnali di disagio, di depressione o se è stato indotto al tragico gesto da qualche altro motivo. Dalla Procura di Roma è arrivato a Fiumicino il magistrato Mirko Pilone che segue gli sviluppi del caso.
“Una tragedia enorme ha colpito oggi la nostra comunità – commenta il sindaco Esterino Montino – Non possiamo immaginare quali siano le motivazioni che possano avere spinto questo ragazzo, di appena 15 anni, a togliersi la vita. E non possiamo neanche immaginare il dolore che stanno vivendo la famiglia, gli amici e tutte le persone che lo conoscevano. A loro voglio esprimere tutta la mia vicinanza, personale e come sindaco. La città intera si stringe attorno a questa famiglia sapendo che niente può essere di conforto quando si affronta un dramma del genere”.