“Abbiamo accolto con convinzione l’appello di Amnesty International per dare un segnale, anche simbolico, a supporto della campagna per la liberazione dello studente egiziano Patrick Zaki: l’8 febbraio prossimo il Ponte Due Giugno sarà illuminato di giallo”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.
“Patrick, dottorando all’università Alma Mater di Bologna – spiega il sindaco – è stato arrestato lo scorso febbraio appena sbarcato al Cairo dove era tornato per fare visita alla famiglia. L’arresto si basa sull’attivismo di Zaki sul fronte dei diritti umani e sulle opinioni politiche espresse sui suoi profili social. Da allora, il ragazzo è detenuto in un carcere egiziano di massima sicurezza in condizioni terribili. Le notizie che ci arrivano parlano di torture, di privazione delle condizioni minime di umanità, di violazione dei diritti fondamentali dell’uomo. In un anno, Patrick non ha ancora neanche subito un giusto processo, ma viene tenuto in carcere con continue proroghe della detenzione preventiva. Una situazione inaccettabile contro la quale la comunità internazionale tutta si è mobilitata da tempo, a partire dalle ragazze e dai ragazzi dell’università di Bologna.
Questa è l’Amministrazione che ha intitolato la propria biblioteca comunale a Giulio Regeni, la cui vicenda è stata fin da subito associata a quella di Zaki. Ed è anche l’Amministrazione che da sempre si è caratterizzata per l’impegno sul fronte dei diritti di tutte e tutti – conclude il sindaco – non potevamo non rispondere all’appello di Amnesty e unirci a coro che chiede, a gran voce, la liberazione di Patrick Zaki perché possa tornare in Italia a studiare e perché possa continuare la sua legittima battaglia per l’uguaglianza”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino