Dopo le parole i fatti. Il parco Tommaso Forti a Isola Sacra si appresta a trasformarsi nella “Città dei bambini”, un progetto approvato nel 2017 che ora è prossimo a diventare realtà. Voluto fortemente dalla giunta comunale e dal sindaco Esterino Montino è il risultato di un lavoro durato oltre tre anni da parte degli Uffici dell’Assessorato all’Ambiente.
È stato realizzato per creare un’opera importante per Isola Sacra e per dare un vero punto di riferimento a tanti giovani del territorio. Bisogna ricordare che il parco in via Lorenzo Bezzi è stato dedicato il 5 maggio del 2013 a Tommaso Forti, uno degli erosi silenziosi di Fiumicino. Volato via il 18 dicembre del 2006, a 28 anni, a Maccarese mentre tornava a casa dopo aver prestato assistenza a un anziano malato. Un ragazzo che amava la vita ma non esitava a mettere tutto da parte per gli altri, per il suo amore e la propensione verso chi era in difficoltà. Quindi un grande esempio per i giovani e per quella Città dei Bambini che si appresta a nascere.
Veniamo al progetto: “Da un lato – rivela il sindaco – si va a riqualificare un parco che congiunge una parte di Isola Sacra con la zona di Lido del Faro/Villaggio Azzurro. Inoltre, sarà un luogo dove tutti ragazzi, a prescindere dalle loro capacità fisiche e di apprendimento, potranno trovare spazio per giocare e divertirsi in totale sicurezza e integrazione”.
I giochi che verranno installati non avranno un modo unico di fruizione, bensì potranno essere vissuti a seconda delle esigenze, delle capacità e degli interessi del bambino. Un luogo senza barriere architettoniche, da rendere vivo grazie alla collaborazione degli uffici comunali, delle scuole e delle associazioni.
“Oltre 3mila metri quadrati di spazi – aggiunge il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – che saranno presto a disposizione dei nostri giovani, un piccolo gioiello dedicato al mondo dell’infanzia. il bando si sta perfezionando e le offerte sono già arrivate”.
Ben 59 le offerte pervenute ora al vaglio degli uffici comunali. La scelta non ricadrà su quella che punta esclusivamente al ribasso economico, ma sulla migliore sotto ogni punto di vista, per un importo della gara è di poco superiore ai 550mila euro.
“Il progetto – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino Roberto Cini – consiste nella demolizione di tutte le opere fuori terra, recuperando in parte i piani di pavimentazioni esistenti, nella riqualificazione dell’area verde con inserimento di nuove piantumazioni ad alto fusto e arbusti vari, nella realizzazione di nuovi percorsi pedonali e di un piccolo corpo di fabbrica adibito a bar-ludoteca con i necessari servizi igienici, oltre ad un altro piccolo spazio per attrezzature tecniche. Inoltre sarà recuperato e rimodulato lo spazio adibito a palco per gli eventi”.
“La Città dei Bambini” sarà dotata di tre aree giochi tematiche e divise per fasce di età: da 0 a 4 anni, da 5 a 10 anni e oltre i 10 anni. Non saranno installati giochi tradizionali, bensì strutture che insegneranno al bambino ad autoregolarsi e ad inventare il proprio modo di giocare.
Tutte le attuali strutture verticali, muri e aiuole, saranno demolite per rendere il parco accessibile in tutta la sua interezza. Sarà infatti un giardino interamente senza barriere architettoniche. I giochi, i servizi, le aree bar e ludiche, tutto sarà completamente accessibile.
Sarà ristrutturato l’accesso e verranno realizzate delle quinte in muratura. L’area verrà inoltre predisposta per essere, in futuro, chiusa durante l’inverno. Sul piazzale, un impalcato di legno lamellare, obliquo, garantirà una platea naturale.
Gli ingressi del parco verranno spostati per permettere un accesso uguale da tutte le direzioni per renderlo anche il punto di collegamento tra due zone densamente popolate di Isola Sacra.
La aree verdi saranno il fiore all’occhiello del nuovo parco visto che ci sarà un percorso di aiuole fiorite, con essenze e colori variabili al cambiare delle stagioni.
“A causa delle nuove disposizioni – aggiunge l’assessore Roberto Cini – all’interno dei parchi giochi non è possibile entrare con gli animali o quanto meno bisogna rimanere a distanza dalle aree attrezzate. Per questo bisognerà destinare un’area vicina adibita per accogliere i nostri amici a quattro zampe”.