Con l’avvento del nuovo governo comunale ed i suoi programmi innovativi mi è sembrato fosse arrivato il momento giusto per osare l’impensabile, progettando e proponendo un’idea – bisogna dirlo – indubbiamente coraggiosa. Intitolare, cioè, al comune di Fiumicino un Premio di Poesia di alto profilo con l’obiettivo di diffondere nel territorio la potenza della parola poetica e contribuire a rendere il Comune stesso un qualificato punto di riferimento della cultura nazionale. Le Autorità comunali, in primis lo stesso sindaco Esterino Montino e l’assessore alla Cultura Daniela Poggi, hanno subito sposato e patrocinato il progetto promosso dall’associazione culturale “Corte Micina” di cui faccio parte e allora, osare per osare e con l’aiuto degli amici componenti il Comitato Organizzativo del Premio, ho potuto costruire un percorso di grande qualità e spessore culturale, avendo il privilegio di ricevere l’immediata disponibilità di alcuni tra i più noti intellettuali italiani a far parte della Giuria Tecnica: Brunella Antomarini, docente di Fenomenologia ed Estetica alla John Cabot University, saggista e traduttrice di testi poetici; Milo De Angelis, una delle più importanti voci della poesia italiana contemporanea; Fabrizio Fantoni, critico letterario, autore di numerosi saggi dedicati ad autori di poesia; Luigia Sorrentino, giornalista Rai, poetessa di grande forza espressiva, direttrice del blog ‘Poesia’ sul sito di Rai News24 dedicato anche all’arte, alla letteratura, al teatro; Emanuele Trevi, noto critico letterario del Corriere della Sera, autore di numerosi libri. A loro, in qualità di componenti del Comitato d’Onore del Premio, si sono aggiunti il critico d’arte Vittorio Sgarbi e Tommaso Cerno, direttore del quotidiano ‘Il Messaggero Veneto’. Il Premio Poesia Città di Fiumicino ha preso rapidamente forma con il lancio del bando del concorso teso a premiare, per la qualità espressa, cinque libri di poesia in lingua italiana di autori viventi. La mancanza di spese di partecipazione e l’autorevolezza del profilo culturale dei membri della Giuria hanno garantito un immediato successo, anche al di là delle migliori aspettative, trattandosi di una prima edizione. Nonostante avessimo stabilito la regola di accettare solo opere pubblicate dal 1 gennaio 2014 al 30 maggio 2015, l’adesione è stata entusiasmante per il numero delle opere arrivate da tutta Italia e anche dall’estero, gran parte connotate da una considerevole qualità compositiva. La presenza poi delle più note ed importanti Case Editrici ha confermato la credibilità ottenuta dal Premio, ratificata dai patrocini della Regione Lazio e di Città metropolitana di Roma capitale. La manifestazione, pensata come una rassegna poetica, si articola in due giorni di incontri con i poeti -17 e 18 luglio 2015- declinati in vario modo: dalla presentazione dei libri in concorso, alle conversazioni, ai readings (letture collettive) che coinvolgeranno anche il pubblico, come nel pomeriggio di venerdì 17 luglio, durante la gita a risalire il Tevere con il battello (aperta a chi voglia partecipare) con la presentazione dei cinque finalisti e alcune letture di testi poetici. Il programma continua la mattina di sabato 18 luglio con una visita guidata alla necropoli di Porto per far conoscere agli ospiti uno dei tesori del territorio e, il pomeriggio, con l’evento conclusivo all’interno della corte della settecentesca Villa Guglielmi a Fiumicino per la premiazione dei finalisti e la nomina dell’autore vincitore al cospetto delle autorità amministrative e dei membri più rappresentativi della società civile del Comune.
Nella stessa occasione, arricchiti da intermezzi di musica classica dal vivo, verranno assegnati il Premio alla Carriera al celebrato poeta Valentino Zeichen ed il Premio Speciale Studenti di Fiumicino nato dalla volontà di coinvolgere e far partecipare i ragazzi, convinti come siamo che la scuola, in primis, dovrebbe sensibilizzare e stimolare ben presto i giovani all’amore della parola poetica, nella piena condivisione di una massima di Oscar Wilde per cui “la questione non è tanto di rendere popolare l’opera d’arte, quanto di rendere artistico il pubblico”.
Per seguire la manifestazione: www.premiopoesiacittadifiumicino.it
di Gianni Caruso / curatore del Premio