Sono state oltre trenta la società sportive del territorio che hanno partecipato ieri alla riunione organizzata dall’Assessorato allo Sport, con il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, il presidente della Commissione Consiliare Sport e Politiche giovanili Ciro Sannino e il dirigente dell’Area Strategie del Territorio Massimo Guidi.
Dal confronto è emersa la drammaticità del momento per molti gestori di palestre e strutture sportive private, che si trovano ad affrontare le spese per le strutture senza certezza del futuro. Il fermo dello sport costituisce una seria emergenza sociale, perché la sospensione della maggior parte delle attività, che si svolgono in luoghi chiusi, comporta un disagio per i giovani. A molti non resta che aggregarsi altrove, spesso correndo anche dei rischi, o concentrare tutta l’attenzione solo sui video game.
“Vogliamo concepire una nuova modalità di sport – dichiara l’assessore allo Sport Paolo Calicchio – nella quale vengano offerte ai responsabili delle società sportive alternative pratiche per il proseguimento delle attività, nel rispetto delle regole e della sicurezza di tutte e tutti. Nella riunione, infatti, abbiamo proposto luoghi pubblici all’aperto alternativi dove svolgere sport di squadra o singoli, attraverso una calendarizzazione che permetta l’accesso a queste aree alle diverse società interessate”.
“È nostra intenzione sostenere le società sportive del territorio proponendo anche l’uso, a titolo gratuito, di aree verdi a disposizione del Comune. Alcune – aggiunge il vice sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – sono state suggerite direttamente dall’Amministrazione, e le società sono state invitate a presentare progetti di iniziative che includano la descrizione delle caratteristiche necessarie allo svolgimento dei diversi sport e l’assunzione di responsabilità assicurativa, relativamente al luogo che si occuperà per permettere una valutazione più accurata. Le società interessate dovranno, quindi, formalizzare la richiesta all’Assessorato Demanio e Territorio e all’Assessorato allo Sport. Una volta autorizzata l’attività e definito il luogo sarà possibile per le società svolgere la propria attività all’aperto, per tutto il periodo necessario per il proseguimento degli allenamenti”.
“Altra questione – continua Di Genesio Pagliuca – è quella relativa all’eventuale riduzione del pagamento della Tari per il periodo di chiusura delle attività. Le società sportive proprietarie di palestre, o con contratti di locazione, possono presentare la richiesta di riduzione per il periodo di chiusura imposto dai Dpcm. A quel punto l’Amministrazione valuterà le singole richieste e l’eventuale possibilità di riduzione”.
“Dalla riunione – sottolinea Calicchio – è emersa la seria volontà, reciproca, di collaborazione e impegno da parte di gestori di attività sportive, altamente professionali, responsabili e onesti che, pur tutelando gli interessi degli atleti impegnati a livello nazionale, non hanno fatto ricorso a sotterfugi per proseguire le attività. L’Amministrazione, da parte sua, offrirà la massima collaborazione per agevolare lo sport e tutte le sue importanti realtà territoriali”.
“Ci auguriamo che questo tipo di agevolazioni e interventi permettano al mondo dello sport locale, oggi in profonda crisi, di ritrovare un incentivo e proseguire la loro importante missione fondata sulla disciplina, la serietà e l’aggregazione” conclude l’Assessore Di Genesio Pagliuca.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino