“In merito all’articolo pubblicato questa mattina su Il Giornale a pagina 11 dal titolo Cantone punta il dito sugli appalti di Fiumicino in cui si fa riferimento alla mia persona, desidero chiarire che il Sindaco non si occupa di gare e tantomeno interferisce sugli esiti, né oggi né mai. Ci sono gli uffici preposti che si occupano di espletare tutte le corrette procedure. Non mi risultano approfondimenti in corso nei confronti di questa Amministrazione comunale in materia di mancata trasparenza da parte dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, cosa che si può anche verificare online sul sito della stessa Anac.
Per quanto concerne il bando di gara sulla realizzazione della pista ciclabile di Coccia di Morto, è palesemente falso che esso non sia stato pubblicato. Anzi, è stato pubblicato due volte, sia sulla Gazzetta Ufficiale che sull’Albo Pretorio online visto che c’è stata una proroga. Non solo, l’avviso pubblico è stato diffuso anche su altri organi di informazione e due quotidiani: l’Avvenire e, guarda caso, proprio Il Giornale edizione Roma e Lazio: in data 21 marzo 2014 e anche il 18 aprile 2014 per una proroga dei termini di presentazione delle offerte di gara. Peccato che non se ne siano accorti.
Quanto all’accostamento della mia persona a fatti e persone che ruotano attorno a Mafia Capitale, dopo questa serie di imprecisioni lascio il giudizio di quanto riportato nell’articolo all’opinione pubblica. Articolo il cui contenuto sarà materia, ancora una volta, per il mio avvocato che si occuperà di difendere in Tribunale la mia onorabilità”.
2015-06-24