Riccardo & Norma. Non è una storia che ricalca le gesta dei personaggi dei Promessi Sposi, ma una bellissima realtà che vede come protagonista una bulldog e il suo padrone. Riccardo Alberino, che risiede a Focene, con Norma ha intrapreso la carriera espositiva sognando di raggiungere il titolo di Giovane Campionessa Italiana (Giovane Promessa Enci). “Indimenticabile è stato l’esordio a Frosinone il 4 settembre 2011 – racconta Riccardo – Da lì la prima importante vittoria in classe Juniores all’esposizione Internazionale di Bastia Umbra speciale Bulldog, il 9 ottobre 2011, con la giudice specialista Paola Micara Witten”. Con il passaggio in classe giovani (Classe in cui si gareggia per il titolo di giovane campionessa italiana con età compresa tra i 9 e i 18 mesi), le soddisfazioni sono aumentate. “Ricordo con particolare emozione la prima vittoria all’Esposizione internazionale di Ancona – fa notare Riccardo – Quello è stato solo il trampolino di lancio verso nuovi successi, fino ad arrivare a un grandissimo risultato per chi come me si è avvicinato di poco alla razza, ovvero la vittoria in classe giovani al raduno di Reggio Emilia con più di venti soggetti iscritti in classe e provenienti da diversi paesi europei, con il giudice Brian Taylor che solo pochi mesi prima aveva giudicato il bulldog dell’anno in Inghilterra”. A questa sono succedute altre vittorie fino ad arrivare all’esposizione nazionale di Foggia dove Norma ha raggiunto il punteggio di 30 e quindi il tanto sognato traguardo di giovane campionessa Italiana Titolo che è stato ufficializzato lo scorso 25 luglio. “Ora la strada è più difficile dovendoci misurare per ottenere stavolta il titolo di Campionessa Italiana – dice Riccardo – Titolo tra i più difficili e ambiti in Europa”. La passione di Riccardo verso il bulldog è nata nel 2010, da subito ha intrapreso studi per conoscere al meglio la razza. “Dopo essermi documentato, per questo un ringraziamento speciale va al forum Mondobulldog.it che mi ha insegnato moltissimo e che consiglio di consultare a tutti coloro vogliano avvicinarsi a questa razza, decisi di acquistare la mia prima bulldog (Tosca) – racconta Riccardo – Da lì è stato tutto un crescendo , la passione aumentava e la voglia di partecipare alle esposizioni mi hanno convinto a ricercare un soggetto che potesse soddisfare le mie aspettative. Così nel giugno 2011 trovai la bulldog che avevo cercato, Norma (One more time by Poseidon è in nome del Pedigree)”. Oltre alle esposizioni Riccardo da circa un anno ha iniziato a collaborare con l’allevamento Poseidon Bull di Nettuno per poter coniugare lavoro e passione. Questo connubio è stato sancito con l’acquisto in comproprietà di una bulldog, Mystic Bull Jadè for Poseidon Bull. “Consiglio vivamente a chi si vuole avvicinare alla razza di non comprare cani che vendono svariate razze e da coloro hanno i cuccioli sempre disponibili – fa notare Riccardo – Bisogna richiedere sempre il pedigree, non interpretato come un qualcosa in più, bensì come certificato di accurata selezione, sia a livello morfologico che di salute del soggetto. Oggi purtroppo in Italia troppe persone abusano e si definiscono allevatori e non lo sono. Nel mio futuro spero di poterlo diventare, ma so che la strada è lunga e ci vorrà tanto studio e tanti sacrifici. Bisogna pur sempre iniziare e quindi con la collaborazione che è nata con Mirko Dell’Uomo e Claudio Dell’Uomo, titolari dell’allevamento Poseidon Bull, inizierò a fare le prime cucciolate e spero di poter dare un piccolissimo contributo alla razza in Italia. Ora posso solo iniziare questo cammino, prendendo da esempio persone che hanno fatto la storia del bulldog in Italia come Luana Martinini (Allevamento Buck and Sons) e Lucia Trotta (allevamento Luvipride). Ma intanto Riccado si gode la Campionessa Norma.
2012-08-10