“Sarebbe giusto e opportuno che il sindaco venisse in Aula a riferire in merito all’ordinanza emanata per fissare le norme per le chiusure e i limiti di somministrazione bevande e attività sonore dei locali pubblici”. È quanto dicono con una nota i capigruppo di opposizione di centrodestra e delle liste civiche collegate.
“È un’ordinanza – prosegue la nota – nelle nota che strangola i timidi segnali di ripresa dei locali e per questo vogliamo sapere quali sono state le motivazioni che hanno indotto il sindaco a firmare il provvedimento scegliendo così la strada di aumentare i divieti e non quella di aumentare i controlli e soprattutto se ha consultato le associazioni di categoria per avere un quadro giusto della situazione oppure come al suo solito ha agito da solo forte della sua idea e basta.
Quest’ultimo comportamento sicuramente è il sintomo di una grossa crisi nella maggioranza e di una completa noncuranza delle reali necessità delle imprese della Città. Inoltre cosa ce l’abbiamo a fare una commissione attività produttive che non si riunisce mai e non decide e non propone nulla? È già successo nel caso della ordinanza sul mercato del sabato e sulla nuova viabilità torre clementina, così come in questo caso”.