“La vicenda che coinvolge i cittadini e le cittadine del Bangladesh colpisce noi, ma colpisce anche loro”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
“Nella maggior parte dei casi – sottolinea il primo cittadino − si tratta di persone con regolare permesso di soggiorno che vorrebbero tornare in Italia a lavorare nel piccolo commercio, nell’agricoltura e nella ristorazione, come facevano prima di partire. Ma data la grave situazione sanitaria del loro paese, dove la curva pandemica è ancora molto alta, al momento non possiamo permetterci di farli rientrare.
Questo, però, non può penalizzare queste persone che, tra l’altro, non hanno alcuna colpa per quello che sta succedendo. I provvedimenti, giustissimi e che abbiamo chiesto anche noi, di blocco degli arrivi dal Bangladesh rischiano di far scadere i permessi di soggiorno che queste persone hanno regolarmente e per motivi di lavoro. Sarebbe una grave ingiustizia.
Per questo mi rivolgo alla ministra dell’Interno Lamorgese perché proroghi, data la situazione, le scadenze dei documenti che permettono loro di vivere legalmente nel nostro paese . L’emergenza sanitaria non può diventare l’ennesima emergenza umanitaria a scapito delle popolazioni più fragili”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino