“Nella mattina di lunedì 20 Aprile una pattuglia della Polizia Locale di Fiumicino si è recata nel borgo di Fiumara Grande – Passo Sentinella dove ha trascorso la giornata andando di casa in casa a controllare i dati di tutti gli abitanti del quartiere”. È quanto riferisce il consigliere comunale M5S di Fiumicino Fabiola Velli. “Non era stato dato nessun avviso né ufficiale né ufficioso alla cittadinanza e non è stato rilasciato agli abitanti nessun documento esplicativo in merito alle motivazioni dell’azione intrapresa – sottolinea Fabiola Velli – Il censimento della popolazione è stato fatto 2 anni fa e questo controllo, effettuato solo sugli abitanti del borgo, ricorda in modo sinistro gli accertamenti di residenza che in tempi non troppo lontani hanno portato i romani di Borgo Pio nelle borgate di Primavalle e Pietralata, per far posto alla grande opera di Via della Conciliazione ed a qualche altra speculazione connessa. Il sindaco Montino conosce bene molte delle famiglie che abitano nel borgo da circa 50 anni, visto che in campagna elettorale è andato a chiedere voti casa per casa, ma ha comunque ordinato un accertamento di residenza esteso a tutta la frazione, e fermato anche il rilascio di nuove residenze senza dare alcuna spiegazione. A tale scopo il MoVimento5Stelle ha presentato una Interrogazione per conoscere le ragioni e gli scopi che hanno portato a tale operazione. Del resto il progetto era gia’ definito nel 2012, quando Montino era capogruppo PD alla Pisana e quando il 27 aprile si tenne una riunione negli uffici dell’area urbanistica della Regione Lazio, per definire le linee guida per la realizzazione della strada argine. Alla riunione parteciparono tra gli altri l’assessore all’urbanistica della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti, Il segretario generale dell’Autorità di Bacino del fiume Tevere, Ing. Cesari, l’assessore all’urbanistica del Comune di Fiumicino Mario Russo e il capogruppo Udc, Angelo Caroccia, attuale assessore ai lavori pubblici di Fiumicino. C’è da chiedersi perchè i controlli della Polizia Locale siano stati effettuati solo sugli abitanti di Passo Sentinella e non sull’insediamento abusivo in Via del Faro, ma cio’ che è peggio è che mentre da un lato si cacciano dalle loro case i cittadini italiani, dall’altro l’Amministrazione Comunale dichiara ufficialmente in Consiglio Comunale il suo favore ai campi nomadi”.