“È il lavoro la priorità per la ripartenza ai tempi del coronavirus”. È quanto si legge in una nota congiunta del Comitato Promotore SAIFO (Sistema ArcheoAmbientale Integrato Fiumicino Ostia) e FIAB(Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) – Ostia in Bici.
“A tale scopo – prosegue la nota – è necessario sviluppare proposte che conciliano distanziamento fisico, paure, diminuzione degli spostamenti e difficoltà economiche. Tutte condizioni da conciliare con una ripresa lenta e difficile.
In periodi ‘normali’, l’obiettivo di prolungare i soggiorni nell’area romana estesi al litorale restano certamente attuali per il grande richiamo esercitato da Roma, ma noi oggi crediamo che ci siano le condizioni eccezionali e favorevoli per intercettare e promuovere nuove forme di mobilità e di turismo.
I soggiorni da ricaduta come obiettivo del nostro litorale non hanno spazio in tempi normali figuriamoci in periodi di crisi come quelli che stiamo vivendo. Se si mettono in campo proposte nuove e pacchetti turistici specifici per il Litorale e rivolti ad utenti con specifici interessi culturali, cultori del turismo lento, della natura e dell’ambiente, potremmo effettivamente generare processo occupazionale ed economico diffuso.
Le eccezionali condizioni del momento hanno già prodotto significativi cambiamenti che potrebbero favorire il territorio. Come per l’appunto, gli incentivi alla mobilità dolce, le modifiche al codice della strada per favorire la realizzazione di percorsi finalizzati alla diversificazione delle forme di mobilità.
Per il prossimo futuro il turismo di massa come lo abbiamo inteso fino ad oggi subirà un sicuro rallentamento, meno autobus mordi e fuggi nei Siti, visite e pasti veloci in ristoranti affollati. Per poter intercettare e coltivare forme di turismo più consapevole, lento e di prossimità che favorisca occupazione permanente e duratura serve promozione mirata e itinerari di mobilità dolce sia di terra che sull’ acqua ed infrastrutture a supporto. La continuità dei tracciati, la sicurezza e l’informativa sono indispensabili per il turismo lento. Per la promozione servono Clips promo negli aeroporti sui siti della regione del Comune. Gli itinerari da proporre con gli enti locali, ed i molti gruppi di interesse guide turistiche, alberghi strutture legate all’accoglienza, ristoranti ecc. le infrastrutture con interventi mirati per il superamento di ostacoli naturali e non.
Per l’immediato chiediamo:
- lanciare da subito Clip promo per turismo lento.
- unire in un unico tracciato ciclabile, pedonale e fluviale l’asse archeologico dal museo delle Navi alla così detta villa di Plinio.
- Rendere possibile l’accesso alle aree Archeologiche (con possibili limitazioni) alle biciclette.
- Completare il collegamento della pista ciclabile sulla riva destra del Tevere con la realizzazionedell’’attraversamento a chiatta (Progetto PUMS) e l’attraversamento del Canale Fiumicino pressol’Archeobot.
- Apertura tracciato così detto Pasolini in riva sinistra tra gli Scavi ed il ponte della Scafa.
- Rendere ciclabile la via Ostiense da Ostia ad Ostia Antica.
- Realizzare la Ciclovia Tirrenica come congiunzione per tutto il litorale.