“La Regione ha già decretato seicento mila euro per il ripascimento delle spiagge a Fiumicino, soldi nella disponibilità del Comune che dovrebbe intervenire in modo urgente per consentire l’avvio della stagione balneare a quel che resta degli stabilimenti”. È quanto dice il consigliere comunale dei Cristiano popolari Mario Baccini.
“La crisi dettata dall’emergenza Covid – sottolinea Baccini − si aggiunge ad un problema annoso e ripetuto negli anni: quello dell’erosione che, prima con l’eventualità del geotubo e dei vari ripascimenti portato via dalle mareggiate ed ora con questo nuovo sostegno della regione, non hanno comunque una soluzione definitiva sul litorale. Già prima della campagna elettorale per le comunali si paventavano impegno della vecchia amministrazione, promesse puntualmente disattese.
Se a questo si aggiunge che il sindaco non ha ancora rinnovato le concessioni demaniali garantendo così un minimo di sicurezza anche psicologica ai balnearie i che devono reinvestire in modo evidente per aprire le strutture , possiamo decretare che questa stagione non solo partirà col freno a mano tirato ma che rischia di essere la fine della corsa per il turismo balneare del nostro litorale.
Per avere il buon esempio di come poter gestire risorse e di come amministrare a favore di cittadini non bisogna guardare lontano, i comuni al fianco di Fiumicino hanno già provveduto nelle operazioni necessarie e peraltro sono sotto la guida dello stesso colore politico della giunta Montino. Delle due l’una o sono semplicemente buoni amministratori o non fanno solo una politica di annunci” .