Tanta gente in spiaggia nel primo fine settimana di apertura. Sul lungomare ieri molte auto nei parcheggi. Aperti anche molti ristoranti degli stabilimenti, affollati ma al 50% del loro potenziale, dai controlli fatti le regole del distanziamento sono state rispettate.
Se ai tavolini la situazione è sembrata sotto controllo ovunque, più complicata la gestione delle persone in spiaggia. In quelle libere il divieto di sosta non è stato rispettato, tanti quelli che hanno piazzato asciugamani e anche ombrelloni, portando al seguito persino i cani (quest’anno da ordinanza è vietata la loro presenza sugli arenili). In linea di massima il distanziamento di almeno un metro è stato rispettato. Poche mascherine comunque in giro, non solo in riva al mare ma anche per le strade.
Ovviamente dopo e prima del pranzo negli stabilimenti molti sono andati in spiaggia a fare una passeggiata, nessuno aveva voglia vista la bella giornata di tornare subito a casa. Con la balneazione che riapre il 29 maggio è proprio questo il nodo di difficile soluzione, spiagge aperte per passeggiate, ristoranti degli stabilimenti anche con servizi di ristorazione, come si può pensare poi di impedire poi la sosta in spiaggia?