“Già da prima del lock down a causa del coronavirus, l’approvvigionamento di acqua era garantito dalla Protezione civile di Castel di Guido – ricorda Magionesi -. Da lunedì, grazie all’impegno dell’assessore Caroccia, è regolarmente effettuato da Acea Ato 2 con due autobotti a settimana. C’è stato un vuoto di appena un paio di giorni dovuto al passaggio dalla Protezione Civile ad Acea, del tutto fisiologico”.
“Questa amministrazione non ha bisogno di sollecitazioni, men che meno del consigliere Severini – conclude Magionesi – che è sempre molto solerte a parlare mentre gli altri lavorano alla soluzione dei problemi in silenzio e con tenacia”.