“Quello che sta accadendo in questi giorni per la consegna dei pacchi alimentari nel nostro comune ha dell’inverosimile”, esordisce così il delegato di Forza Italia Fiumicino alla Sanità e Sociale Luca Parente.
“Non è possibile – sottolinea Parente − che da oltre un mese dall’inizio dell’emergenza non ci sia un incrocio dei dati di coloro che formulano una richiesta di aiuto, non vi sia coordinamento tra il centro smistamento del Comune sito a Maccarese e le altre Associazioni di volontariato allertate. In questo modo i furbetti, che purtroppo esistono anche in questo periodo, riescono ad avere più’ volte la consegna alimentare a discapito di altre famiglie bisognose.
Purtroppo, siamo alle solite e anche in questa fase di estrema emergenza stiamo dando una pessima prova e rischiamo di lasciare indietro i più deboli, meno scaltri e più in buona fede.
Non si vuole, qui, fare un discorso meramente politico né sollevare una polemica fine a se stessa, ma non si riesce a capire perché in altri Comuni d’Italia e del Lazio la catena è solida, mentre da noi scricchiola.
La maggior parte dei Comuni si è inoltre organizzata per dare buoni spendibili direttamente dai cittadini, che in questo modo si assumono tutte le responsabilità derivanti da autocertificazioni mendaci. Anche comuni molto piccoli o quelli più grandi sono riusciti a organizzarsi, e noi?
Oltre al mistero sulle tempistiche entro le quali verranno distribuiti spero che sia in modo equo in base a dei criteri ben definiti.
Inoltre l’autocertificazione richiesta per poter accedere al contributo, che attualmente presenta a parte le generalità del richiedente, la composizione del nucleo familiare e la situazione lavorativa attuale, dovrebbe essere a mio avviso integrata per agevolarsi il lavoro che di qui a breve si dovrà svolgere per affitti e Reddito di Emergenza, anche per comprendere quante sono in realtà le persone in reale e profonda difficoltà. Mi auguro che altre voci, come l’essere in un contratto di locazione o un mutuo/finanziamento sia in qualche modo verificata come avviene in tanti altri Città, in tempi celeri e possibilmente prima dell’invio del sostegno”.