“Non è stato facile, ma il risultato è indubbiamente appagante. Era un’idea che avevo in testa da tempo, da circa un anno, quando ho visto una parte del muro dello stabilimento La Nave di Fregene crollare sotto i miei occhi”. È quanto racconta Tommaso Franchi, autore dell’inchiesta realizzata per l’Università Lumsa.
“Sono andato lì – dice Tomamso − ma non solo. Ho incontrato i proprietari del Point Break, per poi sentire il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Ezio Pietrosanti e il consigliere comunale del Partito Democratico Paola Meloni.
All’interno dell’inchiesta troverete anche la voce del sindaco di Fiumicino Esterino Montino, primo cittadino al centro delle polemiche in questi anni. Ci ha fornito la sua versione dei fatti. Non solo, anche il parere dell’esperta Ilaria Falconi.
Personalmente, ci tengo a ringraziare chiunque mi abbia dato una mano a livello morale, anche quando tutto stava per crollare. Ringrazio in particolare Marco Lepre per il grande supporto documentale e morale. Ringrazio gli amici incuriositi, quelli che domandavano e ringrazio anche gli scettici.
L’erosione della costa ci riguarda tutti. Buona visione”.