Dopo quanto letto negli ultimi giorni sui media, riguardo la mancanza di collaborazione tra Scuole e Amministrazione comunale, ci sembra doveroso chiarire quanto l’educazione ambientale e la sostenibilità siano sempre state al centro delle politiche educative nel territorio di Fiumicino.
In questo Comune si è costituita una Rete di Scuole che unisce tutti gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado attorno ai temi della conoscenza del territorio come presupposto per lo sviluppo sostenibile dello stesso, un’eccellenza a livello italiano. E non da oggi, ma dalla fine degli anni ’90 quando, Insegnanti e Dirigenti scolastici vollero dare corpo a quello che ancora oggi si chiama Progetto Tirreno.
Grazie alla sensibilità delle Amministrazioni che si sono succedute alla guida del nostro territorio il tema dell’educazione ambientale, anche attraverso il Progetto Tirreno, è stato prioritario. Generazioni di studenti hanno aderito, in questi anni, alle attività programmate all’interno di questo Progetto, condividendo iniziative legate non solo alla scoperta del proprio territorio, ma anche al riciclo dei rifiuti, al risparmio energetico e alla tutela della biodiversità, tanto per citare alcuni dei temi più trattati ogni giorno nelle aule. Soprattutto riguardo la raccolta differenziata, proprio per mezzo del nostro Progetto e da un Istituto che ha partecipato alla prima fase della raccolta” porta a porta”, sono stati realizzati dagli alunni dépliant per il corretto conferimento dei rifiuti, tradotti anche in inglese e cinese, distribuiti alla cittadinanza, in collaborazione con i referenti dell’Amministrazione comunale e la ditta preposta alla raccolta dei rifiuti. Il tema della raccolta differenziata è sempre al centro della nostra attività, anche per quanto riguarda il riciclo e il riuso dei materiali che vengono smaltiti all’interno delle nostre scuole.
Dal 2003 la Rete Progetto Tirreno ha aderito alla rete internazionale di scuole che segue la metodologia del programma Eco-Schools, della Foundation Environmental Education – FEE, per affrontare ogni giorno la gestione ambientale degli edifici scolastici attraverso un processo partecipativo che vede il coinvolgimento di studenti, insegnanti, collaboratori, associazioni e Comune. Siamo certi che con una sempre più fattiva partecipazione agli Eco-Comitati si potrà avere una migliore collaborazione su azioni condivise con gli Uffici preposti dell’Amministrazione.
Certamente in questi anni si sono svolte tante attività, aderendo anche alle proposte delle associazioni ambientaliste come il WWF e Legambiente e associazioni locali. Sicuramente si potrà fare sempre meglio, con l’adesione al nostro percorso progettuale, di tante professionalità, sia all’interno dei nostri Istituti scolastici che facenti parte dell’associazionismo territoriale o esperti che collaborano con le scuole. Siamo sempre disponibili a confrontarci con chiunque voglia portare delle proposte al fine di far acquisire migliori competenze in merito ai nostri alunni e futuri cittadini.
Se lungo strade o fossi si possono incontrare cumuli di rifiuti, la motivazione non si può ridurre alle mancanze del sistema educativo o imputare ad una scarsa collaborazione istituzionale, ma rintracciata soprattutto nelle attività illecite di alcuni che deturpano il patrimonio collettivo. Per conto nostro, sappiamo che basta il gesto dissennato di una sola persona per creare uno scempio ambientale che resta sotto gli occhi di tutti, ma siamo sicuri di poter contare su migliaia di altre persone pronte a impegnarsi per cancellarlo. Perseveriamo come educatori nel nostro lavoro con la speranza che i cittadini di domani siano migliori di oggi.
I Referenti del Progetto Tirreno-EcoSchools