Robertone al Red Beach di Maccarese riserva la veranda centrale ai ragazzi autistici: “Loro prima di tutto”. Un regalo grande per chi di solito non viene proprio accettato in spiaggia
I ragazzi della cooperativa Be&Able, unitamente agli accompagnatori, arrivano in spiaggia alle 9.00. Iniziano a studiare e disegnare e poi, dopo le 11.00, è tempo di fare il bagno per rinfrescarsi dalle alte temperature dell’estate. Alle 12.00 escono, si asciugano e pranzano. Dopo un po’ di riposo entrano nuovamente in acqua e alle 15.30 fanno ritorno a Roma. Da 12 anni Roberto Pizziol, titolare dello stabilimento balneare di Maccarese Red Beach, mette a disposizione la sua spiaggia per i bambini autistici della cooperativa Be&Able. Per tre volte alla settimana i ragazzi arrivano in spiaggia dove trascorrono piacevoli momenti, piccoli regali in una vita non sempre semplice. “Per far questo – dice Roberto Pizziol – non ricevo alcuna sovvenzione e non perché me l’hanno negata, semplicemente perché non l’ho proprio mia chiesta. Faccio questo con entusiasmo e spero che questo progetto prosegua per tanti anni ancora”.
Ai ragazzi non è riservato un semplice angolo nascosto, ma la veranda centrale in prossimità del bar e del ristorante. “Prima di tutto vengono loro e se gli altri clienti li accettano bene, sennò se ne possono pure andare”, dice senza complimenti Robertone.
Il “Red Beach” si è trasformato così in un piccolo paradiso per questi ragazzi che trovano spesso la porta sbarrata da gestori che invece temono e molto la “diversità”, vissuta come disturbo per i propri clienti. Roberto Pizziol, da quando per la prima volta ha incontrato gli specialisti della cooperativa Be&Able, che gli hanno raccontato le umiliazioni e la fatica di trovare spazi in riva al mare, ha preso a cuore le sorti di questi ragazzi e non li ha più lasciati.
Be&Able nasce nel 2010, da un’idea di Camilla del Balzo e Laura Antonelli, con l’obiettivo di rispondere alle necessità di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e disabilità correlate. I soci fondatori, dopo anni di esperienza professionale, sono arrivati alla consapevolezza di dover realizzare un ambiente capace di fornire strumenti adeguati per migliorare la qualità della vita dell’individuo con autismo e della sua famiglia. Da questa riflessione è nato il centro per l’apprendimento di Be&Able: una palestra per la mente, uno spazio all’interno del quale studenti con bisogni educativi speciali, supervisionati da un team specializzato e attraverso interventi basati sulla scienza dell’analisi del comportamento applicata (Aba), possono imparare condividendo questa esperienza con altri compagni di gioco e di studio. Tra le sue attività figurano anche i centri estivi e quello che si svolge al Red Beach è un’esperienza unica.