“Sull’ordinanza balneare 2019, nel punto che autorizza i cani e gli altri animali domestici ad accedere agli stabilimenti balneari di Fiumicino, l’Amministrazione comunale continua a essere poco chiara”. E’ quanto afferma il consigliere Roberto Severini, capogruppo di Crescere Insieme, a margine del Consiglio comunale.


“Durante la seduta ho espresso le mie perplessità in merito ad un’ordinanza firmata a ridosso della stagione balneare senza interpellare le categorie imprenditoriale interessate e la parte politica. Il testo presenta diverse criticità e non ci si può aggrappare ai cavilli burocratici. Sulla questione delle museruole e dei guinzagli la dicitura ‘e/o’ non è corretta. C’è poi la questione igienica e sanitaria. Se ai nostri figli chiedono le certificazioni dei vaccini per poter entrare a scuola, non capisco perché il gestore di un lido non possa chiedere i certificati di vaccinazione dei cani.


Nel documento non si riesce a capire nemmeno quali tipi di animali sono ammessi in spiaggia. Dire in maniera generica “animali domestici”, oggi, non limita il campo solo a cani e gatti. Sul nostro comune esiste già uno stabilimento che consente ai cani di poter circolare liberamente sulla spiaggia. Non capisco l’esigenza di emanare un’ordinanza del genere. Non chiedo il ritiro dell’ordinanza, ma che l’Amministrazione intervenga per renderla chiara”.