“In ogni Città che si rispetti, esistono quartieri di Serie A e quartieri di Serie B… e poi c’è Focene. In più occasioni, abbiamo letto e assistito a comunicati che rilanciavano il quartiere, addirittura, in un articolo datato febbraio 2016, si leggeva: “Focene guarda al futuro, più verde e servizi per la città’. Si parlava di nuove aree verdi, parcheggi, servizi e quant’altro, che avrebbero affrontato la carenza di un sistema infrastrutturale della comunità di Focene.
Ad oggi, a più di tre anni dallo stesso articolo, assistiamo ad uno stato di abbandono del territorio, classico delle peggiori periferie, assistiamo all’abbattimento delle alberature che creavano zone d’ombra su una colata di cemento (viale di Focene), assistiamo al decadimento di un parco pubblico (dei Dentali), con giochi che hanno realmente bisogno di manutenzione e perché no, di essere sostituiti. Assistiamo alla totale assenza di un area adibita ai nostri amici a 4 zampe. Assistiamo al caotico gioco della ricerca del parcheggio nelle domeniche estive, creando fortissimi disagi agli abitanti.
Se a quanto sopra, aggiungiamo la totale mancanza di sicurezza (addirittura all’interno dei giardini delle scuole, con ritrovamenti di bottiglie di birra in terra…), possiamo tranquillamente immaginare lo stato d’animo dei nostri concittadini, che fanno parte del nostro Comune e che meritano la stessa attenzione che viene spesa per altri quartieri. Ci viene il dubbio, che forse nessun amico della nostra amministrazione viva a Focene, ma siamo certi che la stessa, si attiverà per migliorare lo stato attuale delle cose…
Orazio Azzolini
Presidente Circolo Energie per l’Italia – Fiumicino